Green Pass e pensione, quando non sarà più necessario: le ipotesi

Il Green Pass per ritirare la pensione potrebbe non essere più richiesto a breve. Con la fine dello stato di emergenza assisteremo ad alcuni cambiamenti, sarà così anche per il ritiro della pensione?

Per entrare in un Ufficio Postale occorre essere muniti di Green Pass base. Scopriamo quanto durerà questa restrizione e quando si potrà ritirare la pensione senza certificazione verde.

Green pass e pensioni
Web

La risalita della curva dei contagi da Covid 19 tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 – complici le vacanze di Natale – ha portato il Governo ad applicare alcune restrizioni relative alla presentazione del Green Pass. La nascita della certificazione verde rafforzata, in particolare, ha impedito l’accesso in tanti luoghi al chiuso per i non vaccinati o i non guariti dal Covid 19. Ora si va verso la fine dello stato di emergenza prevista per il 31 marzo e i cittadini cominciano a chiedersi quali limitazioni verranno tolte e quali rimarranno. I pensionati si domandano, per esempio, se persisterà l’obbligo di esibire il Green Pass per ritirare la pensione e se i pagamenti continueranno ad essere scaglionati in base all’iniziale del cognome.

Green Pass e pensione, le prossime novità

Dal 1° aprile assisteremo a degli allentamenti graduali per un ritorno alla normalità. Le direttive, ad oggi, sono queste ma è bene sapere che potrebbero cambiare in qualsiasi momento in caso di aumento smisurato dei contagi da Covid 19. Ricordiamo, infatti, che è arrivata la nuova variante Omicron 2 a provocare un rialzo della curva.

Per quanto riguarda il ritiro della pensione, dallo scorso febbraio fino al 31 marzo è previsto l’obbligo della presentazione del Green Pass dato che un decreto ha introdotto tale necessità per accedere ad Uffici Postali e servizi finanziari e bancari. Ancora per un paio di settimane, dunque, occorrerà avere la certificazione verde base – con vaccinazione, tampone o certificato di guarigione – per ritirare l’assegno pensionistico. Cosa succederà dopo la fine dello stato di emergenza?

Le previsioni più attendibili

E’ possibile ipotizzare che dal 1° aprile cadrà l’obbligo di Green Pass per ritirare la pensione. Allo stesso modo non è sbagliato intravedere la possibilità che l’obbligo legato alla certificazione verde possa essere prolungato e non solo per l’entrata negli Uffici Postali. I contagi sono in risalita e la situazione pandemica è lontana dall’essere risolta. L’uso delle mascherine al chiuso, le vaccinazioni, i distanziamenti sono stati interventi che hanno impedito un’ondata peggiore soprattutto in termini di ricoveri ospedalieri ma non siamo ancora del tutto fuori pericolo.

Di conseguenza, l’eliminazione delle restrizioni avverrà gradualmente e il Governo farà sapere a breve – così si spera – le nuove direttive a partire dal 1° aprile. A tal proposito regge anche l’ipotesi che il Green Pass per i luoghi chiusi venga prorogato fino al mese di giugno quando si assisterà, con alta probabilità, anche all’abbandono delle mascherine al chiuso.

Impostazioni privacy