Certificazione Unica tramite Inps: come scaricare l’ex CUD

L’Inps attiva il servizio per richiedere la Certificazione Unica 2022, richiedibile anche tramite app. Tutte le procedure per evitare code e Caf.

 

Da Certificato Unico Dipendente (ex Cud) a Certificazione Unica (acronimo Cu). La sostanza però non cambia. Il compendio dei redditi del lavoratore dipendente passa ancora da questo modello.

Richiesta Certificazione Unica Inps
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Utile praticamente per qualsiasi cosa sia connessa al proprio reddito personale. Richiedere un prestito, un’agevolazione o semplicemente per attestare la propria situazione reddituale data dal proprio lavoro. Solitamente, il recapito del Modello in questione avveniva tramite posta. Ma, visto che ci si trova in piena era digitale, la comodità di poter fare tutto da remoto è un vantaggio al quale nessuno vuole rinunciare. Per certi versi nemmeno la Pubblica amministrazione, abbastanza propensa a potenziare i propri strumenti virtuali per smaltire le code e facilitare la burocrazia. La distribuzione della Certificazione Unica 2022 rientra in questo piano ma per chi volesse scaricarsela online occorre ricordare che di tempo non ne è rimasto molto.

La Certificazione Unica riferita all’anno 2022, infatti, sarà sì scaricabile sul sito dell’Inps ma solo fino al 16 marzo. Attenzione, perché le istruzioni dell’Inps, in buona misura, fanno riferimento alla circolare n. 44 del 15 marzo 2021, riferita all’anno 2021. La prassi, infatti, non si modificherà più di tanto (se dovesse modificarsi): la Certificazione Unica verrà rilasciata dall’Inps e si potrà scaricare semplicemente accedendo alla propria area personale. Da lì, potrà essere richiesto l’invio a domicilio del modello. In pratica, in questo  caso, la consegna ultima avverrebbe comunque tramite posta.

Certificazione Unica: le precisazioni dell’Inps sul servizio online

Per poter effettuare l’operazione, il primo requisito da possedere è l’abilitazione tramite Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns). Altrimenti, per poter ottenere un modello sarà necessario rivolgersi a un Caf o a un patronato. Il portale Inps sarà abilitato, previo accesso, a scaricare il modulo in questione. Una procedura valida per i percettori di Naspi, di mobilità, cassa integrazione guadagni o altre prestazioni che figurano come soggette a tassazione ordinaria. Per i dipendenti della Pubblica amministrazione, invece, l’operazione dovrà essere svolta sul sito NoiPa, pensato proprio per loro e accessibile tramite credenziali personali. Terza soluzione, una richiesta al proprio datore di lavoro oppure al committente, per prestazione di uno o più lavori subordinati od occasionali nel 2021.

Non c’è bisogno di ricordare che la Certificazione Unica sarà indispensabile per la dichiarazione dei redditi 2022. Senza contare che verrà richiesta per qualsiasi operazione di prestito, bancario o postale. L’Inps, dopo l’accesso tramite credenziali, permetterà di ricercare il Modello CU direttamente sulla pagina dedicata. E’ possibile scaricare il modello anche dall’app Inps Mobile. Naturalmente, per chi non potesse o volesse usufruire del servizio online, sarà attivo l’indirizzo Pec richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it, a cui scrivere allegando una copia del documento d’identità del richiedente. Altrimenti, potrà essere richiesto un appuntamento direttamente all’Inps e recarsi agli sportelli. Ma il servizio online punta a evitare proprio questo.

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