Italia, attenzione, dichiarato stato di pre-allarme per il gas: cosa sta succedendo

Attenzione, in Italia è stato dichiarato lo stato di pre-allarme per il gas. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.

In seguito alla guerra tra Russia e Ucraina, in Italia è stato dichiarato lo stato di pre-allarme per le forniture di gas.

gas forniture
Foto © AdobeStock

Giorni drammatici in Ucraina dove, purtroppo, prosegue il conflitto. Venti di guerra che soffiavano già da tempo e che si sono tramutati in questi giorni in una triste realtà. Una situazione indubbiamente difficile, che porta con sé tutta una serie di ripercussioni negative.

Proprio in tale contesto, inoltre, non è passata inosservata la decisione, così come resa nota dal ministero della Transizione Ecologica, di dichiarare in Italia lo stato di pre-allarme per le forniture di gas. Una decisione presa proprio in seguito allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.

Italia, attenzione, dichiarato stato di pre-allarme per il gas: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già visto che l’Europa, con l’Italia in particolare, teme il possibile effetto boomerang di eventuali sanzioni alla Russia. Se tutto questo non bastasse, a destare particolare preoccupazione sono le possibile conseguenze dal punto di vista delle forniture di gas.

Proprio in tale ambito non può passare inosservato il fatto che in Italia è stato dichiarato lo stato di pre-allarme per le forniture di gas. A renderlo noto il ministero della Transizione Ecologica, Autorità Competente per la sicurezza degli approvvigionamenti di gas naturale.

Una decisione, così come si evince dal sito di Snam, presa in seguito allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina e al fatto che “tale situazione insiste sul territorio attraverso cui passa gran parte delle forniture di gas naturale che approvvigionano il sistema italiano“.

Per questo motivo, “considerando che il livello di pericolosità della minaccia alle forniture è sensibilmente maggiore rispetto a quanto previsto nelle analisi di rischio svolte in passato“, è stato deciso di dichiarare lo stato di pre-allarme.

Italia, attenzione, dichiarato stato di pre-allarme per il gas: ministero monitora la situazione

In particolare il Ministero ha deciso di “predisporre eccezionali misure preventive volte a incentivare un riempimento dello stoccaggio anticipato rispetto alle procedure adottate in condizioni normali“.

Sempre in tale triste contesto, inoltre, si è ritenuto “opportuno sensibilizzare, gli utenti del sistema gas nazionale della situazione di incertezza legata al conflitto“. Tutto questo sottolineando comunque che al momento la situazione delle forniture risulta adeguata a poter coprire la domanda interna.

Proprio per via dei motivi poc’anzi citati, comunque, è stato deciso di dichiarare in Italia, come già detto, lo stato di pre-allarme per il gas. Almeno per il momento, comunque, gli utenti finali non devono temere di restare senza gas, con il ministero della Transizione ecologica che continua a monitorare la situazione.

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