Assegno unico, pagamenti in arrivo: le date da segnare

In arrivo i pagamenti dell’assegno unico. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Vestiti, cibo, istruzione dei figli e tanto altro ancora. Sono molte le volte in cui ci ritroviamo a dover mettere mano al portafoglio per poter pagare beni e servizi di vario genere.

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Complice l’impatto negativo del Covid e il concomitante e preoccupante aumento dei prezzi, sono tante purtroppo le famiglie che riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire a far fronte alle varie spese. In molti si ritrovano a dover fare i conti con delle minori entrate e per questo motivo non crea stupore il fatto che in tanti siano in attesa dell‘assegno unico famigliare, che farà il suo esordio proprio nel corso del 2022.

Misura destinata alle famiglie con figli aventi un’età compresa tra i sette mesi della gestazione fino ai 21 anni di età, ovviamente se a carico dei genitori, interesserà sapere che sono in arrivo proprio i pagamenti dell’assegno unico universale. Ma quando verranno effettuati?  Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Assegno unico, pagamenti in arrivo: tutto quello che c’è da sapere

Trattandosi di una misura nuova, che entrerà a pieno regime nel corso del 2022, è ovvio che siano ancora diversi i dubbi in merito a questo tipo di misura, come ad esempio le modalità e tempistiche per richiedere l’assegno unico per i figli.

Le prime erogazioni avranno luogo a partire marzo 2022, con i soggetti interessati che, ricordiamo, possono presentare apposita richiesta a partire da gennaio. Entrando nei dettagli, le famiglie che hanno presentato apposita richiesta tra gennaio e febbraio riceveranno il pagamento secondo le modalità indicate al momento della domanda.

I primi pagamento dovrebbero partire dalla seconda metà di marzo, molto probabilmente tra il 15 e il 22 marzo per le famiglie che ne hanno fatto richiesta tra gennaio e febbraio. Coloro che presenteranno relativa domanda dopo febbraio, invece, dovranno attendere il primo pagamento alla fine del mese successivo a quello della presentazione della domanda.

Ma non solo, chi effettua richiesta entro giugno 2022 si vedrà riconoscere anche gli arretrati. A percepire l’assegno unico universale, come noto, anche i percettori di reddito di cittadinanza. Quest’ultimi si vedranno accreditare in automatico tale somma proprio sulla card grazie alla quale ricevono il sussidio.

Assegno unico, pagamenti in arrivo: occhio all’importo

Per finire ricordiamo che l’importo dell’assegno unico universale risulterà differente a seconda del valore Isee del nucleo famigliare. L’importo massimo sarà pari a 175 euro al mese. Sempre in tale ambito, inoltre, è bene ricordare che l’assegno unico può essere richiesto anche senza Isee.

La presentazione dell’Isee, infatti, non è obbligatoria. In quest’ultimo caso, però, si rischia di dover fare i conti con un importo più basso. In particolare chi non presenta l’Isee si vedrà erogare l’importo minimo, pari a 50 euro al mese per ogni figlio, se minore.

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Tale importo scende a 25 euro al mese in presenza di figli maggiorenni a carico. Come è facile intuire, pertanto, in presenza di redditi bassi può rivelarsi opportuno presentare tale certificato. In questo modo, in effetti, è possibile ottenere un importo più alto.

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