Giornata dei Calzini Spaiati: la bellezza di essere diversi nella propria unicità

Oggi, venerdì 4 febbraio, è la Giornata dei Calzini Spaiati. L’hashtag impazza sui social per affermare che è bello essere diversi ognuno nella propria unicità.

L’interessante iniziativa parte dalle scuole ma mira al coinvolgimento di ogni singolo individuo, bambino, adulto o anziano. L’immagine dei calzini spaiati ha il compito di invitare alla riflessione sul concetto di “equità”.

giornata calzini spaiati
Adobe Stock

Il 4 febbraio è la Giornata dei Calzini Spaiati, simbolo dell’interesse alla diffusione del concetto secondo cui ogni persona ha il diritto di essere sé stessa senza venire giudicata o emarginata. Ognuno di noi ha attitudini specifiche, caratteristiche che rendono unici ed esigenze diverse. La diversità riscontrata nei gesti, nelle parole, nel colore della pelle devono essere considerate un valore aggiunto, un’occasione di crescita personale che amplia le vedute e consente non solo di capire l’altro ma anche di conoscere meglio sé stessi. “Altro” è un termine che non deve sottolineare le differenze in senso negativo ma deve ribadire la bellezza dell’unicità di ogni persona.

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La Giornata dei Calzini Spaiati, il significato

La Giornata dei Calzini Spaiati regala momenti di riflessione importanti centrando l’importanza dell’equità con un’immagine apparentemente semplice, quella di due calzini differenti. Oggi è il momento di indossare un calzino corto blu – o verde, giallo, marrone – e un calzino lungo rosa – o viola, arancione, rosso – per affermare che pur nella diversità, la funzione che svolgono rimane la stessa.

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L’umanità dell’altro non deve essere posta in un angolo solo perché le attitudini, i modi di fare o l’apparenza della persona che è di fronte a noi ci appaiono “strani” e differenti dai nostri. Essere conformi ad una massa non è l’esigenza primaria; la vera bellezza sta nell’essere sé stessi e nell’imparare ad apprezzare chi sembra lontano da noi. Lasciamo da parte, dunque, i giudizi, le accuse, le critiche per dare spazio alle domande, alla comprensione e all’accettazione. Ognuno di noi ha una storia diversa da raccontare e la propria non potrà essere considerata migliore dell’altra soprattutto se non si è disposti ad ascoltare. Un calzino di un colore, uno di un’altra tonalità; insieme riparano dal freddo e consentono di calzare le scarpe.

Come è nata l’iniziativa e come viverla

L’idea di istituire una Giornata dei Calzini Spaiati è nata nove anni fa. Una maestra di Udine, Sabrina Flapp, ha pensato di coinvolgere i suoi alunni sul tema dell’inclusione invitandoli a recarsi in aula con calzini differenti. L’obiettivo di sensibilizzare al tema dell’autismo, della solidarietà e della speciale normalità è stato raggiunto e ha coinvolto tutta l’Italia. L’iniziativa è stata, infatti, istituzionalizzata fissando nel primo venerdì di febbraio la Giornata dei Calzini Spaiati.

Per vivere pienamente tale Giornata occorre semplicemente indossare calzini diversi e postare una foto sui social per dire basta a discriminazioni ed esclusioni. La bellezza è nella diversità dell’unicità di ognuno di noi; ricordiamolo oggi, domani e nei giorni in avvenire.

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