Riscaldamento, quanto ci costi: i trucchi per un inverno caldo e una bolletta leggera

I sistemi di riscaldamento sono differenti per funzionamento e costi. Mettiamoli a confronto per capire come passare un inverno al caldo ma con una bolletta leggera.

riscaldamento risparmio
Adobe Stock

Gennaio è il mese più freddo dell’anno, siamo in pieno inverno e per non far diventare la casa un ghiacciolo occorre accendere i riscaldamenti. Termosifoni, condizionatori, stufe elettriche, camini, i sistemi per riscaldare l’ambiente sono numerosi ed ognuno presenta dei vantaggi e dei punti deboli. L’aspetto dei costi è sicuramente l’elemento principale da considerare nello scegliere la tipologia di riscaldamento da utilizzare nella propria abitazione. Un confronto, dunque, è d’obbligo per individuare i punti di forza e optare per la soluzione più leggera in bolletta.

Termosifoni, non solo Ecobonus: la soluzione per sostituirli risparmiando

Riscaldamento a soffitto

In un’ottica di risparmio energetico, una prima tipologia di riscaldamento da considerare è quella a soffitto. Si tratta dell’utilizzo della radiazione termica incidente di tipo diretto o indiretto. I punti di forza di questo sistema sono un risparmio energetico del 2% dato che lavora a basse temperature pur ottenendo risultati efficienti; una temperature uniforme in tutti gli ambienti anche nel caso di soffitti molto alti; l’assenza di muffe grazie alla presenza di pochissima umidità e l’impianto versatile da abbinare anche a soluzioni rinnovabili. I costi di installazione sono abbastanza elevati ma nel lungo periodo si otterrà un notevole risparmio.

Riscaldamento e risparmio, spegnere la caldaia di notte conviene? La risposta non è scontata

Sistema a pavimento, i vantaggi

Il sistema di riscaldamento a pavimento prevede l’installazione di pannelli sotto al pavimento. L’ingombro è minimo e l’efficienza è garantita anche a basse temperature grazie alle serpentine che irradiano il calore in ogni ambiente. Il risparmio garantito è del 25% rispetto un tradizionale impianto ma solamente se lo si tiene sempre accesso, se si mantiene una temperatura costante tra i 18 e i 20° e se lo si collega ad impianti che lavorano a basse temperature.

Riscaldamento a battiscopa, risparmio fino al 30%

Un’ultima tipologia di riscaldamento differente da un sistema tradizionale viene adattata in sostituzione dello zoccolo. Si dirama per tutto il perimetro della stanza, è facile da installare e la diffusione di calore è alquanto efficace. Dato che utilizza poca acqua è adattabile anche ai sistemi che funzionano ad energia solare. Il risparmio garantito è del 30% grazie alla diffusione uniforme del calore. Infine, il sistema a battiscopa consente di mantenere i muri asciutti.

Impostazioni privacy