Pressione alta, attenzione: questi farmaci possono essere pericolosi, la verità che non ti aspetti

Attenzione! Vi sono alcuni farmaci, purtroppo, che possono rivelarsi controproducenti per chi soffre di cuore e in particolar modo di pressione alta. Ecco di quali si tratta.

Farmaci cuore
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Ogniqualvolta ci rechiamo presso degli esercizi commerciali o farmacie ci ritroviamo dinnanzi a noi tanti prodotti presenti sugli scaffali, che finiscono, inevitabilmente, per attirare la nostra attenzione. Venduti in confezioni di varie forme e dimensioni, abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. Tra questi, ovviamente, si annoverano i medicinali, che spesso si rivelano essere validi alleati per il nostro benessere. Molti di questi, inoltre, sono estremamente comuni e disponibili senza prescrizione del medico, permettendoci in questo modo di trovare in poco tempo una soluzione grazie alla quale poter alleviare disturbi di diverso genere ed entità.

Allo stesso tempo, però, si invita a non abbassare mai la guardia e prestare sempre molta attenzione alle caratteristiche di ciò che compriamo. Solo in questo modo, infatti, è possibile evitare di incorrere in spiacevoli sorprese. Un aspetto, quest’ultimo, che non bisogna mai trascurare, soprattutto considerando che vi sono alcuni farmaci, anche di uso comune, che possono rivelarsi controproducenti per chi soffre di cuore e in particolar modo di pressione alta. Ma di quali si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Farmaci, attenzione, questi possono essere pericolosi per il cuore: cosa c’è da sapere

In caso di anomalie, come noto, giungono tempestivamente in nostro aiuto il Ministero della Salute e l’Aifa, che segnalano la presenza di eventuali problemi. Sono numerosi, in effetti, i medicinali ritirati dal commercio nel corso del 2021, tra cui ad esempio Astrazeneca.

Allo stesso tempo, come detto poc’anzi, tutte le volte in cui compriamo un medicinale bisogna stare attenti alle relative caratteristiche, in modo tale da accertarsi che non possa rivelarsi causa di possibili inconvenienti.

Un aspetto, quest’ultimo, che non deve essere trascurato, soprattutto considerando che vi sono alcuni farmaci, anche di uso comune, che possono comportare dei problemi non indifferenti per chi soffre di cuore e in particolar modo di pressione alta.

Cuore, attenti a questi farmaci che possono favorire l’ipertensione: ecco di quali si tratta

Entrando nei dettagli bisogna sapere che, in base ad alcuni recenti studi, sembra che bisogna prestare particolare attenzione ad alcuni farmaci di uso comune e disponibili anche senza prescrizione del medico che possono, purtroppo, provocare danni a chi ha la pressione alta, in quanto potrebbero contenere dosi troppo alte di sodio.

In pratica, secondo uno studio svolto dai ricercatori dell’University College di Londra e dell’Università di Dundee, è opportuno ridurre l’uso di farmaci effervescenti. Un risultato, quest’ultimo, ottenuto dopo aver studiato gli effetti sull’organismo di questo tipo di farmaci  su un campione di 1,3 milioni di persone per un periodo di tempo pari a 7 anni.

Ebbene, stando ai risultati di tale ricerca, coloro che hanno assunto farmaci effervescenti hanno maturato un rischio cardiovascolare maggiore del 16%. Sono circa 24 i medicinali oggetto di analisi, tra cui si annoverano, in particolar modo, analgesici, integratori vitaminici e farmaci antinausea.

Questo può accadere, secondo gli studiosi, per via della presenza elevata di sodio, che può incidere in modo negativo sulla pressione. Proprio per questo motivo l’invito è quello di assumere tali farmaci con particolare cautela.

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Il consiglio, inoltre, è sempre quello di rivolgersi al proprio medico prima di acquistare e assumere qualsiasi tipo di farmaco, anche nel caso in cui si tratti di medicinali per cui non è necessaria la prescrizione. Solo in questo modo, d’altronde, è possibile valutare caso per caso e cercare di evitare di dover fare i conti con possibili inconvenienti.

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