Nuova truffa online: cosa hanno preso di mira i cybercriminali

Da qualche tempo è in atto una nuova truffa online. Attenzione alle email dal contenuto sospetto: si tratta di un tentativo di phishing

Truffa online
Truffe online – hacker (Fonte foto: web)

Le truffe online sono sempre più numerose e soprattutto pericolose. Per questo quando si ricevono email non proprio chiare non bisogna mai cliccarci su. Andrebbero subito cestinate per evitare inutili grattacapi.

Anche in questo caso la tecnica utilizzata dai cybercriminali è quella del phishing, così come comunicato direttamente dall’Agenzia delle Entrate, che ha voluto mettere in guardia gli utenti. I truffatori si stanno avvalendo di false email relative a non precisati pagamenti fiscali in sospeso.

Truffa online: come funziona e in che modo ci si può cautelare

I malcapitati destinatari vengono invitati presso la banca o un ufficio postale portando con sé la stampa di un file allegato. Naturalmente nessun istituto di credito cerca di convincere i cittadini ad aprire dei malware dal pc (che servono esclusivamente a danneggiare il sistema e ad impadronirsi dei dati personali).

Questo genere di comunicazioni non avvengono per nessun motivo tramite la posta elettronica. Già questo è un indizio molto importante. Quindi nel momento in cui si ricevono messaggi analoghi a quelli sopracitati non vanno mai aperti.

È proprio così che va in scena il phishing, che ha come intento quello di indurre i soggetti presi di mira a fornire i propri dati personali e del conto corrente tramite email, telefono o sms. Per essere più credibili ci si spaccia per grandi filiali bancari o della Posta.

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Le informazioni relative al proprio conto sono consultabili esclusivamente nel Cassetto fiscale, accessibile tramite l’area privata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Per evitare di cadere in trappola oltre ad non aprire i collegamenti ipertestuali, è necessario verificare la veridicità dei mittenti (qualora siano sconosciuti è meglio diffidare). Può essere di grande aiuto anche la sezione “Focus sul phishing” presente sul sito dell’Ade, dove vengono riportati degli avvisi sulle ultime email-truffa del momento. L’alternativa è chiamare al numero 800.909696 per avere tutte le delucidazioni del caso.

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