Buoni fruttiferi, occhio ai guadagni: ecco quello con rendimento più alto a 5 anni

Far fruttare i soldi senza rischi è possibile, grazie ai buoni fruttiferi postali. Entriamo nei dettagli e vediamo qual è quello con rendimento più alto a 5 anni.

Buoni fruttiferi
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L’ultimo periodo, complice l’impatto negativo del Covid, ha portato molte persone a dover fare i conti con una grave crisi economica. Proprio in questo clima d’incertezza non stupisce che siano in molti a decidere di mettere i propri soldi da parte, in modo tale da avere una somma di denaro a disposizione in caso di bisogno. Allo stesso tempo lasciare i propri risparmi sul conto non si rivela essere sempre la scelta giusta.

Da qui la decisione di molti di investire, ad esempio, in buoni fruttiferi postali, in modo tale da far fruttare i propri soldi. Tra gli strumenti più utilizzati dagli italiani, infatti, grazie ai buoni fruttiferi postali è possibile risparmiare e allo stesso tempo investire all’insegna della massima sicurezza. Ma qual è quello con rendimento più alto a 5 anni disponibile al momento? Entriamo nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

Buoni fruttiferi con rendimento più alto a 5 anni a ottobre 2021: cosa c’è da sapere

I buoni fruttiferi postali, come noto, si rivelano essere uno degli strumenti più amati dagli italiani. All’insegna della massima sicurezza, non presentano costi di gestione che in genere vanno a incidere negativamente sul proprio capitale. Ma non solo, non sono soggetti alle oscillazioni di mercato e quando si richiede ii rimborso viene restituito il capitale versato più gli interessi maturati.

Se tutto questo non bastasse, sono rimborsabili anche prima della scadenza, senza subire alcuna penalizzazione. Non stupisce, quindi, che siano in molti a voler investire su tale strumento, tanto da chiedersi quale sia quello con rendimento più alto a 5 anni ad ottobre 2021. A tal proposito bisogna sapere che in base ai dati ISTAT, l’inflazione a settembre è stata pari al 2,6%. Secondo la NADEF, invece, il tasso medio annuo potrebbe essere pari all’1,5%.

Questo vuol dire che per mantenere inviato il potere d’acquisto del capitale investito, ci vorrebbe un tasso pari almeno a quello del carovita. Ad oggi solamente il buono dedicato ai minori riesce a garantire rendimenti superiori al tasso medio d’inflazione. Ebbene, entrando nei dettagli, prendendo in considerazione una durata dell’investimento pari a 5 anni, i rendimenti alla fine del quinquennio sarebbero i seguenti:

  • buono 3X4, il capitale andrebbe moltiplicato per il  coefficiente netto: 1,00262763;
  • buono 4X4, il coefficiente netto da utilizzare è pari a: 1,00702103;
  • buono ordinario, il capitale andrebbe moltiplicato per il  coefficiente netto: 1,00438157.

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Questo vuol dire che al momento il buono con scadenza intermedia è quello che garantisce un rendimento più alto a 5 anni ad ottobre 2021.

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