Invalidità civile, arriva il riconoscimento senza visita medica: cosa c’è da sapere

Ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile diventa più semplice, con molti che non dovranno più sostenere la visita medica. Ecco cosa c’è da sapere.

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L’ultimo periodo è stato segnato dal Covid che continua ancora oggi ad avere un’incidenza negativa sulle nostre esistenze, sia per quanto concerne le relazioni sociali che economiche. Al fine di contrastare la diffusione di questo virus, infatti, viene chiesto di prestare attenzione a vari accorgimenti, come ad esempio il distanziamento sociale. Un contesto particolarmente complicato, in cui aumenta il clima di incertezza in merito al futuro. Da qui la necessità di interventi ad hoc, volti ad offrire un valido sostegno alle persone alle prese con maggiori difficoltà.

Proprio in questo ambito, quindi, è stata accolta positivamente la decisione di snellire le procedure di riconoscimento dell’invalidità civile. Quest’ultima, come noto, viene riconosciuta a persone affette da una minorazione di tipo fisico, psichico o sensoriale, con una riduzione per­manente della capacità lavorativa. Il riconoscimento dell’invalidità civile non è legato a requisiti contributivi specifici e da oggi ottenerla sarà ancora più semplice. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere.

Invalidità civile: arriva il riconoscimento senza visita medica, ma non per tutti

In base a quanto previsto dal decreto n. 76 del 2020 sulla semplificazione e innovazione tecnologica, richiedere e ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile sarà sempre più semplice. A differenza di quanto finora accaduto, infatti, non sarà più necessario effettuare la visita medica presso gli ambulatori Inps per l’accertamento della invalidità civile e l’handicap. Questo però, è bene sottolineare, non vale per tutti.

Come si evince dalla circolare Inps numero 3315 del 1° ottobre 2021, infatti, sarà la commissione medica Inps a decidere in quali casi è necessario visitare il soggetto interessato e quando, invece, non ce ne sarà bisogno. Una novità indubbiamente importante, in quanto permetterà di snellire le procedure di accertamento. In particolare non sarà più richiesta la visita di controllo per confermare lo stato invalidante in presenza di patologie e menomazioni conclamate e irreversibili.

Allo stesso tempo verrà presa in considerazione l’età della persona e le possibili difficoltà a presentarsi presso gli ambulatori medici. A rivestire un ruolo importante in tale ambito, pertanto, saranno le prove documentali che devono essere trasmesse online al sito dell’Inps. Una volta in possesso di tale documentazione, quindi, la commissione medica dell’istituto di previdenza decide se è necessario o meno convocare il soggetto interessato. Proprio al fine di semplificare tale procedura, quindi, l’Inps ha messo a disposizione un nuovo servizio online, denominato “Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile“.

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Grazie a questo servizio i soggetti interessati possono  trasmettere direttamente all’Inps, comodamente online, tutta la documentazione sanitaria necessaria, ai fini dell’accertamento medico legale. Se idonea, quindi, il cittadino si vedrà riconoscere l’invalidità civile. Se invece la documentazione non viene considerata sufficiente, la commissione medica può decidere di convocare il soggetto interessato per un’opportuna visita di controllo.

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