Variante Delta: come distinguerla dai sintomi della normale influenza?

Con l’arrivo dei primi freddi torna a far capolino l’influenza stagionale, che però potrebbe essere confusa con la tanto temuta variante Delta. Ecco come distinguerle 

Variante Delta
Fonte Pixabay

La variante Delta ha spaventato e non poco la scorsa estate, mietendo numerose vittime. Adesso la situazione sembra essersi placata anche grazie alla campagna vaccinale. Naturalmente la strada è ancora lunga e al momento è meglio non cantar vittoria.

Con l’autunno ormai arrivato, c’è un altro pericolo che potrebbe tenere in apprensione le persone, ovvero l’influenza stagionale. Purtroppo a differenza di un tempo, anche questa fa scattare l’allarme e fa rimanere con il fiato sospeso.

Per questo in molti si stanno già cautelando con il vaccino antinfluenzale, in modo tale da non correre rischi di nessun genere. Al contempo è piuttosto in auge anche la possibilità di fare la terza del vaccino anti-covid, ma questo caso riguarda solo i soggetti più fragili che non hanno ancora sviluppato un buon quantitativo di anticorpi.

Variante Delta: come differenziarla dall’influenza stagionale

Quindi, in questo contesto, come si fanno a riconoscere i sintomi della Variante Delta rispetto a quelli dell’influenza? I vaccinati che si contagiano con questo genere di mutazione del virus, manifestano solitamente sintomi leggeri, simili a quelli di un’allergia.

Dunque, naso chiuso, gocciolamento, mal di gola, mal di testa, febbre, tosse secca e perdita di gusto e olfatto oltre che dispnea. Non sono molto distanti le avvisaglie dell’influenza, che comprendono però disturbi gastrici e vomito (che però potrebbero manifestarsi anche in un soggetto positivo al covid).

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Insomma, le differenze sono davvero minime, che in ogni caso è meglio effettuare un tampone per fugare ogni genere di dubbio. È l’unica cartina al tornasole in grado di poter dare una risposta certa sul tipo di patologia contratta.

Solo in caso di negatività si può affermare con certezza di avere l’influenza. In ogni caso visto che la partita non è affatto finita, per prevenire il covid e le sue varianti, è necessario continuare ad avere atteggiamenti scrupolosi, evitando assembramenti, tenendo la giusta distanza di sicurezza, utilizzando la mascherina e sanificando le mani ogni volta che si tocca qualcosa in ambienti pubblici.

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