L’incredibile caso della banconota falsa… ma non troppo: controllate il resto

Nel prendere il resto, solitamente, non si presta troppa attenzione. Eppure, la banconota che si riceve potrebbe nascondere delle insidie.

Banconote false
Foto © AdobeStock

A volte sono i piccoli gesti a provocare i guai più grossi. Solo che, forse per l’abitudine o per la noncuranza che dedichiamo loro, facciamo più fatica ad accorgercene. Ad esempio, prendere il resto al supermercato o al bar è un gesto quasi automatico. Non ci si presta troppa attenzione ma si tende a prendere la moneta o la banconota e a riporla in tasca o nel portafogli senza farci caso granché. Eppure a chi è che, almeno una volta, non è capitato di prendere in mano una banconota stropicciata? O, addirittura, riattaccata con del nastro adesivo trasparente?

Ecco, una di quelle sliding door potrebbe scattare in quel momento. Anche perché, vista la poca attenzione prestata, quella banconota si tenderà a riutilizzarla, anche per liberarcene in fretta visto l’aspetto. Eppure, proprio quel denaro potrebbe essere falso… a metà. Una testimonianza riportata da Pupia.tv mette in risalto un aspetto minore ma comunque illegale del mondo delle truffe. Nello specifico, la falsificazione di una banconota di piccolo taglio.

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Banconota falsa a metà: il caso di Aversa

Il caso si è verificato ad Aversa, quando l’avventore di un bar si è visto rifiutare la banconota perché, probabilmente, non sarebbe stata accettata dalla banca. La spiegazione dell’esercente è stata semplice ma esauriente: lo scotch trasparente che rattoppava la banconota, a detta del barista, serviva a unire due parti diverse, una autentica e l’altra falsa. Un trucco che, a quanto pare, sarebbe utilizzato per incrementare il capitale sfruttando le banconote di piccolo taglio. L’episodio, naturalmente, è rimasto circoscritto ma è bastato a mettere una grossa pulce nell’orecchio.

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Anche perché, come precisa chi racconta, l’esercente non avrebbe avuto alcun motivo di raccontare una simile versione, considerando che il tutto si è concluso senza acquisti. Una questione abbastanza spinosa ma che, sicuramente, mette in allarme sulla possibilità di incappare in inconvenienti invisibili ma che, a conti fatti, rischiano di far restare il possessore di questo denaro con un palmo di naso.

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