Auto, quanto costa fare un passaggio di proprietà: le cifre che non ti aspetti

Quanto costa fare un passaggio di proprietà dell’auto? Entriamo nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Foto © AdobeStock

Mezzo di trasporto preferito dagli italiani, l’auto ci permette di raggiungere in modo facile e veloce posti anche geograficamente lontani. Allo stesso tempo non si può fare a meno di sottovalutare i relativi costi. A partire dall’assicurazione, passando per il bollo auto fino ad arrivare al carburante, purtroppo, sono molte le voci che finiscono per avere un impatto negativo sul bilancio famigliare.

In effetti, fin dal momento in cui compriamo un auto ci ritroviamo a dover sostenere un bel po’ di spese. Ne sono un chiaro esempio i bolli, le tasse regionali e il passaggio di proprietà. Proprio soffermandosi su quest’ultimo, sono in molti a chiedersi quanto costa. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito e soprattutto quali sono le tariffe applicate.

Auto, quanto costa fare un passaggio di proprietà: tutto quello che c’è da sapere

Comprare un auto comporta, inevitabilmente, delle spese non affatto indifferenti, soprattutto se si tratta di un mezzo nuovo. In molti cercano quindi di risparmiare grazie all’usato, se non addirittura acquistando direttamente da un privato. A prescindere da dove si acquisti l’auto e che sia vecchia o nuova, bisognerà in ogni caso fare il passaggio di proprietà. Quest’operazione, inoltre, si rivela necessaria anche in seguito a un’eredità.

Ma quanto costa fare il passaggio di proprietà di un veicolo? Ebbene, innanzitutto è bene ricordare che nessuno può scappare da tale pratica. Tutte le volte in cui si acquista un mezzo, infatti, si hanno 60 giorni di tempo per aggiornare il libretto dell’auto con i propri dati. In caso contrario si dovrà fare i conti con delle sanzioni.

Entrando nei dettagli, inoltre, ricordiamo che sia venditore che acquirente si ritrovano a dover sostenere dei costi per il passaggio di proprietà del mezzo. Il venditore infatti, prima di consegnare il libretto di circolazione al nuovo proprietario, deve recarsi presso gli Uffici del Proprio Comune per autenticare la firma. In questo caso bisogna inoltre pagare 16 euro di marca da bollo.

Quanto costa il passaggio di proprietà per chi compra

Una volta autenticato il libretto, viene consegnato all’acquirente. Quest’ultimo deve quindi recarsi alla Motorizzazione o il PRA per completare la pratica. Soffermandosi sull’acquirente, inoltre, bisogna pagare 48 euro per le marche da bollo, 10,20 euro per i diritti di motorizzazione, 27 euro per gli emolumenti al PRA e per finire la Tassa Provinciale di Trascrizione, che varia in base alla potenza del mezzo.

In questo caso si va da una quota di 150,81 euro per tutti gli autoveicoli e autovetture fino a 53 kw, e autobus e trattori stradali fino a 110 kw. Superati i 53 Kw, invece, bisogna calcolare 3,5119 euro per ogni kw. A tal somma bisogna aggiungere le percentuali di maggiorazione applicate in base alla provincia di competenza.

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In genere tale quota oscilla tra il 20 e il 30%. Uniche eccezione Aosta, Bolzano e Trento dove la percentuale di maggiorazione è pari a zero. Il costo del passaggio di proprietà, quindi, va da un minimo di 224 euro, fino ad arrivare a costare svariate centinaia di euro.

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