Figli studenti, non buttiamo via 280 euro: pochi giorni per approfittare degli assegni

Le famiglie con figli studenti hanno pochi giorni ancora per richiedere l’assegno fino a 280 euro per sostenere le spese scolastiche. Vediamo come muoversi per ottenere l’agevolazione.

Adobe Stock

In qualche regione italiana la scuola è già ricominciata e presto toccherà a tutti gli altri studenti di scuole primarie e secondarie. Le famiglie sono alle prese con spese di una certa rilevanza e poter risparmiare è un obiettivo comune. Si cerca lo zaino di qualità dal costo economico, i siti internet in cui acquistare i testi scontati ma le spese non riguardano solo i libri e il materiale scolastico. Coinvolgono, in molti casi, i trasporti qualora i figli studenti debbano spostarsi per svariati chilometri per raggiungere la scuola. In più, le famiglie che hanno due o più figli che frequentano medie e superiori vedono le spese raddoppiare se non triplicare. L’assegno da 280 euro può aiutare a superare le difficoltà economiche legate all’inizio della scuola. Non bisogna attendere ancora, però, la scadenza è vicina.

Assegni fino a 280 euro per i figli studenti

I nuclei familiari possono inoltrare richiesta al proprio Comune di un assegno economico che sostenga gli acquisti legati alle spese scolastiche. L’importo dell’agevolazione non è fisso, ogni Regione determina un certo tetto del contributo che spesso varia in base alla capacità reddituale del richiedente.

Poniamo l’esempio di Napoli. Il Comune assegna un contributo di 280 euro agli studenti delle classi prime delle scuole medie, 110 euro per gli alunni delle seconde classi e 125 euro per chi frequenta la terza media. Gli assegni possono essere richiesti anche dagli studenti delle scuole superiori. In questo caso gli importi saranno comprese tra 180 euro per chi frequenta il quinto anno e 275 euro per gli alunni del primo anno. Destinatari sono le famiglie che rientrano nelle due fasce ISEE stabilite dal Comune di Napoli. La richiesta dovrà essere inoltrata entro il 20 settembre 2021.

Leggi anche >>> Bonus libri, sconti di settembre in arrivo: piano delle Regioni per gli studenti

Gli altri comuni prevedono l’agevolazione?

Ogni comune dovrebbe poter garantire l’erogazione degli assegni a sostegno delle famiglie che necessitano di aiuti economici per affrontare le spese scolastiche. La scelta dell’importo massimo da erogare, dei requisiti reddituali per poter richiedere l’agevolazione e della scadenza ultima di consegna della domanda variano da comune a comune.

Di conseguenza, per conoscere i dettagli della misura della zona di residenza occorrerà fare riferimento al portale ufficiale del proprio Comune e cercare la sezione dedicata a questa tipologia di assegni. Qui si conoscerà anche la modalità di presentazione della domanda, fattore importante per poter seguire la corretta procedura ed ottenere l’erogazione del denaro. E’ possibile, però, che qualora le risorse economiche siano insufficienti, il Comune non riesca a proporre questa interessante misura.

Impostazioni privacy