MediaWorld lancia l’allarme: “Questo trucco vi svuota la carta”

Attenzione ai sondaggi online. MediaWorld invita a non fidarsi di quello che vorrebbe il Moulinex Cookeo a soli 2 euro: “Vi rubano tutto”.

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Foto: Web

Una situazione scomoda ma che, forse, allarma più azienda che clienti. MediaWorld fa sapere che dietro un piccolo e all’apparenza innocente test, dal costo di soli 2 euro, c’è il rischio di vedersi svuotata l’intera carta di credito. Necessaria per il pagamento. Il problema risiederebbe nel questionario sul Moulinex Cookeo, “offerta” all’incredibile prezzo di appena un paio di euro. Secondo MediaWorld, si tratta di una truffa bella e buona. Anzi, di un post virale che si rifarebbe a una presunta promozione per i 70 anni dell’azienda. L’occasione per lanciare 500 Moulinex all’incredibile prezzo suddetto.

Niente di tutto questo. Rispondere al questionario, infatti, significherebbe consegnare i dati della propria carta di credito a dei cybercriminali, in grado di svuotarcela interamente. Ovvero, oltre ai 2 euro del questionario, degli ignoti potrebbero riuscire a prelevare molto più denaro senza, naturalmente, riservare a chi risponde il dispositivo intelligente per la cottura. In pratica, una fregatura senza via d’uscita.

MediaWorld allerta sul falso sondaggio: “Non rispondete”

Tutto un fake, come i commenti che rispondono al sondaggio. Una trappola ben congegnata, che rischia seriamente di mettere in pericolo i soldi di chi ci cade. Secondo MediaWorld, che ne parla a Bufale.net, sito che per primo ha scovato la truffa. Il Cookeo, solitamente, costa decisamente più di due euro (229 è il prezzo). Uno strumento decisamente utile, con ben 6 metodi di cottura e 150 ricette pre-programmate. Il tutto nello spazio di pochi e semplici click. Difficile già di per sé che possa rientrare in una promozione simile.

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Per questo MediaWorld suona l’allarme. La promozione fasulla rischia solo di mettere in pericolo i propri clienti, ai quali si chiede con forza di non fornire dati per nessuna ragione a sondaggi online. Il problema risiede come sempre nei pericoli del web: i cybercriminali, in più occasioni, hanno dimostrato di conoscere il modo per sottrarre soldi al prossimo senza scrupoli e, anzi, di fabbricarne sempre di nuovi. Prestare fede ad annunci online non è sintomo di saggezza.

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