Trova 90 milioni di lire nella cuccia del cane: ora chiede il passaggio al nuovo conio

Un uomo di origine salernitana trova 90 milioni di euro nella cuccia del cane. Ora chiede il passaggio in euro per poter sfruttare il guadagno inaspettato.

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A pochi giorni di distanza dal ritrovamento in Toscana di 24 mila euro nella cuccia del cane, spunta una notizia molto simile. Un uomo di origine salernitana ma residente a Treviso trova 90 milioni delle vecchie lire in una cuccia vuota. Fatalità ha voluto che in un breve lasso di tempo due fortunati protagonisti di storie simili si siano arricchiti in maniera del tutto inaspettata ritrovando del denaro in un luogo insospettabile!

La vicenda dei 90 milioni di lire nella vecchia cuccia del cane

Due mesi fa un uomo residente a Treviso ha ereditato da una zia materna conti correnti, una casa a Firenze e altri beni immobili. Un’eredità di per sé sostanziosa ma, come se non bastasse, una decina di giorni fa il protagonista della storia ha trovato in una vecchia cuccia vuota ben 90 milioni di lire. I soldi erano contenuti in una cassetta di ferro dall’aspetto alquanto datato e valgono, oggi, circa 46.500 euro. 

Un regalo inaspettato da parte della zia che però sta riservando amare sorprese all’uomo di origine salernitana.

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Dal vecchio al nuovo conio, per ora la risposta è “no”

L’erede della signora di 88 anni deceduta circa due mesi fa ha subito chiesto alla Banca d’Italia il passaggio dei 90 milioni di lire in euro. Un secco “No” è stata la risposta che ha spiazzato l’uomo, desideroso di poter intascare ed utilizzare la propria eredità.

L’euro è nato nel 1999 e dal 2002 diventò reale per tutti gli italiani. Il termine ultimo per convertire le lire nel nuovo conio è passato da molto tempo (dicembre 2011) e ora non è prevista la possibilità di ottenere il cambio. L’uomo di origine salernitana, però, non si è arreso alla risposta della Banca d’Italia e si è rivolto al Tribunale civile di Roma per far valere i propri diritti. Il verdetto del Tribunale chiarirà la questione dando una risposta definitiva all’erede.

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