Poste Mobile, avviene il passaggio in Vodafone: ma è la cosa migliore?

Malcontento tra i clienti, ancora un cambio di linea per Poste Mobile, di nuovo passaggio in Vodafone dopo la parentesi Wind

Poste Mobile (Fonte foto: Adobe)

Cambia e cambia di nuovo. Poste Mobile decide di tornare al vecchio MVNO e si appoggia di nuovo a Vodafone. Ma stavolta, per quanto buona possa essere la linea Vodafone, i clienti iniziano a far valere il loro disappunto. Certo, Poste non cambia senza motivo, anzi, questo è presto detto: questa è una società di gestore virtuale, il che significa che non possiede una rete di proprietà ed ha bisogno di appoggiarsi ad altri operatori.

Per chi è già cliente sulla rete, il passaggio è graduale, mentre i nuovi, oltre ad aggiudicarsi delle bellissime offerte, hanno direttamente la Vodafone come appoggio. Ma i clienti di vecchia data, non dovranno preoccuparsi di portare a segno alcuna azione. Sarà il gruppo Poste, a far avvenire il passaggio in automatico.

Poste Mobile: è Vodafone la scelta migliore?

I clienti stanno iniziando a preoccuparsi in generale, per i troppi cambiamenti della linea che ricordiamo, essendo virtuale, ha bisogno di un appoggio per potersi immettere sul roaming nazionale. Ma, ad ogni modo, è difficile dire quale rete sia meglio delle altre. L’unica preoccupazione per chi ha Poste Mobile, è che subisce la decisione della propria rete, senza poter fare nulla.

Ma anche chi può scegliere, tra Vodafone, WindTre ed altri, deve tener conto di diversi fattori per poter decidere quale rete effettivamente sia migliore. Le prestazioni infatti, potrebbero essere scadenti sia per l’una che per l’altra, in posti di montagna o più isolati, dove i fili della connessione potrebbero raggiungere con più difficoltà le abitazioni.

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Cosa rende poco contenti i clienti? Il fatto che in pochi anni ci siano già stati tre cambi. L’esordio avvenne con Vodafone, poi il passaggio a Wind che intanto divenne WindTre, poi oggi ancora Vodafone. Logicamente, per chi sottoscrivesse oggi un contratto con Poste Mobile, tutto sarebbe autonomo. Sim, ricariche ed offerte di Poste, compreso l’app sul cellulare, mentre soltanto la linea sarà in appoggio a Vodafone.

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