Cashback, ad agosto arrivano i rimborsi: date e reali beneficiari

Sono in arrivo i rimborsi del Cashback. Vediamo quando e per chi saranno predisposti i pagamenti del bonus che ha spopolato nella prima parte del 2021

Cashback
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Il primo e per ora ultimo semestre di Cashback è terminato lo scorso 30 giugno. In attesa di capire se con l’arrivo dell’anno nuovo il bonus verrà ripristinato (al momento è sospeso), coloro che hanno aderito al programma sono in attesa dei loro rimborsi.

Un concetto valido per coloro che hanno rispettato le regole senza ricorrere a loschi escamotage. Chi ha effettuato almeno 50 transazioni con carta o bancomat presso negozi fisici si vedrà recapitato sul proprio conto la cifra che ha accumulato fino ad un massimo di 50 euro. 

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Cashback: quando e a chi arriveranno i rimborsi

A tal proposito anche sull’applicazione IO è arrivata la notifica (o sta per arrivare) che entro 60 giorni (a partire dal 1 luglio) saranno erogati gli importi spettanti. Quindi, per la fine di agosto dovrebbero essere dispensati tutti i rimborsi per coloro che rientrano nei seguenti parametri:

  • Essere iscritti al Cashback di Stato,
  • avere almeno 18 anni,
  • aver effettuato almeno 50 operazioni con mezzi di pagamento elettronici dal 1 gennaio 2021 al 30 giugno 2021,
  • comunicazione del proprio IBAN, utile ad ottenere il rimborso direttamente sul conto.

Per capire quale sarà l’importo che si andrà a ricevere non bisogna fare altro che andare nella propria sezione dell’app IO e vedere il saldo aggiornato. Qualora si riscontri un scorretto accredito del rimborso o dei pagamenti non contabilizzati si può inoltrare un reclamo alla Consap, la società che gestisce i pagamenti.

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Diverso il discorso per il Super Cashback che è stato posticipato anche per poter constatare la lealtà delle operazioni effettuate. Purtroppo sotto questo punto si sono verificati diversi episodi spiacevoli che hanno fatto altro che sfavorire gli esercenti. Qualora il programma dovesse ripartire a gennaio 2022, dovrà per forza di cosa mutare. Non si può consentire che certe situazioni possano fare nuovamente capolino.

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