Agosto, mese di importanti bonus: tutti gli aumenti in busta paga

Il mese di agosto verrà ricordato per l’arrivo di due importanti bonus in busta paga con aumenti dall’importo fino a 3 mila euro.

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Lavoratori dipendenti e partite IVA sono i destinatari di due bonus che permetteranno di far lievitare la busta paga fino a 3 mila euro. Le misure di riferimento sono il Bonus Irpef dall’importo massimo di 1.800 euro e uno sgravio fiscale dall’importo notevole che esonera dal pagamento dei contributi previdenziali per l’anno corrente. Iniziamo con ordine e scopriamo la bella sorpresa per i dipendenti in busta paga.

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Lavoratori dipendenti, la sorpresa nella busta paga di agosto

Il mese di agosto porterà un incremento della retribuzione da 690 a 1.800 euro per i lavoratori dipendenti. Il Bonus Irpef, infatti, porterà dei benefit dall’importo variabile in base alle ore di lavoro effettuate, all’ISEE del destinatario e al contratto di lavoro. Chi ha un ISEE inferiore a 8 mila euro riceverà l’importo massimo dell’agevolazione mentre al di sopra della soglia degli 8 mila euro e fino ai 28 mila euro, i lavoratori potranno usufruire della detrazione minima di 978 euro. La somma scende a 690 euro in caso di contratto a tempo determinato e arriverà a zero in caso di reddito superiore a 55 mila euro.

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Come calcolare l’aumento del Bonus Irpef

Il calcolo da eseguire deve tener conto del valore del reddito complessivo dichiarato e della somma massima di 55 mila euro. Sottraendo il reddito a tale valore si otterrà la cifra che andrà divisa per 27 mila. Questo per chi ha Isee compreso tra 5 mila e 28 mila euro. Ricordiamo che non occorrerà inviare domanda del Bonus Irpef dato che verrà erogato direttamente in busta paga.

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Partite IVA, qual è la novità di agosto

I professionisti con partita IVA sono tra i più colpiti dalla pandemia a causa dei lockdown e delle restrizioni rese necessarie dal diffondersi del Covid 19. Le misure volte al sostegno dei lavoratori autonomi, dunque, sono state oggetto di grande attenzione da parte del Governo. Le agevolazioni sono diverse e consentono di ottenere fino a 3 mila euro.

Le Partite IVA sono esonerate dal pagamento dei contributi previdenziali per l’anno 2021. Il tetto massimo è di 3 mila euro ma, a differenza del Bonus Irpef, la misura dovrà essere richiesta e non sarà automatica. I requisiti da soddisfare sono reddito inferiore ai 50 mila euro per l’anno 2019 e un calo del fatturato del 33% minimo tra l’anno 2019 e l’anno 2020. La domanda andrà presentata entro il 30 settembre 2021 per gli iscritti all’INPS e entro il 31 ottobre 2021 per gli iscritti ad altre casse previdenziali.

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