No-Vax reclusi in casa per punizione: noto politico lancia la proposta

Un personaggio del mondo della politica ha lanciato la provocazione: lockdown per i No-Vax. Quanto c’è di vero? Scopriamo insieme tutti i dettagli 

No-Vax
Fonte Pixabay

Le diatribe tra coloro che sono favorevoli al vaccino e coloro che sono contrari sono sempre più aspre ed articolate. In questi giorni però è in arrivo un nuovo capitolo di questa vicenda che in qualche modo sta appassionando l’Italia intera e non solo.

Infatti un personaggio di spicco della politica italiana ha lanciato una provocazione che urterà e non poco la sensibilità di coloro che si sono espressi negativamente sul siero anti-covid. A suo parere, chi non si è sottoposto al vaccino dovrebbe essere relegato in regime di lockdown.

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No-Vax costretti a rimanere in casa: ecco chi la lanciato la “bomba”

Il politico in questione è Giovanni Toti assessore regionale alla Sanità e presidente della regione Liguria. Lo ha dichiarato in una risposta sui social network in seguito alle numerose critiche (di cui alcune condite da minacce) ricevute dopo essersi schierato a favore del Green Pass. 

I contagi in questo periodo stanno interessando soprattutto i più giovani e le persone non ancora vaccinate, per questo Toti ha esclamato senza troppi fronzoli: “Lockdown per chi non si vaccina. Siete voi che limitate la nostra libertà”. 

Il tutto mentre in Italia continua a farsi largo la variante Delta, che in poche settimane è aumentata in maniera considerevole. D’altronde gli ultimi bollettini covid parlano chiaro. I casi sono di nuovo in crescita e di questo passo lo spettro di nuove restrizioni al termine dell’estate non è poi così lontano.

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Al momento però grazie al cambio di direzione che prevede come primo parametro di riferimento il tasso di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive e nei reparti ordinari degli ospedali, la situazione sembra essere ancora sotto controllo.

Quella di Toti è chiaramente più una mera provocazione che una vera e propria proposta, che oltre a tanti pareri contrastanti lascerà in dote anche molteplici consensi da parte di chi si è già vaccinato. 

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