Vacanze in Italia, rischiamo di perderle: ecco perché

I focolai covid sono di nuovo in aumento anche per via della variante Delta. Vediamo qual è la situazione per poter fare le vacanze in Italia in sicurezza

Vacanze in Italia
Fonte foto: web

La fase di tregua sembra essere giunta al termine. Il Covid è tornato ad imperversare nelle principali località turistiche italiane. Stavolta è la variante Delta il pericolo principale che sta facendo ponderare gli italiani su come agire in vista delle vacanze estive.

Ormai siamo entrati nella fase clou della stagione calda, quella in cui poco alla volta la maggior parte dei cittadini del Bel Paese partiranno alla volta di località di mare e montagna (ma anche città) per godersi qualche giorno di meritato relax.

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Vacanze in Italia: le località dove i contagi sono in aumento

Uno scenario che sta portando più di qualcuno a disdire le prenotazioni e sta facendo ponderare il Governo sull’approvazione di un decreto creato ad hoc in cui potrebbero essere modificate le regole sul rilascio e l’utilizzo del Green Pass. 

La Farnesina ha sconsigliato le vacanze all’estero in virtù del pericolo contagio, ma la situazione in alcune zone d’Italia non è affatto delle migliori. A tal proposito ecco alcune note mete turistiche nostrane in cui la situazione sta pian piano peggiorando.

Tra queste figurano Pantelleria e Gela dove si sono registrati diversi casi nel giro di poco tempo. Spostandoci più a nord a Riccione la variante Delta ha fatto capolino tra i giovani, di cui un gruppo di 15 ragazzi di Alessandria, che sono poi risultati positivi al ritorno dalle vacanze. 

Altri focolai si sono registrati ad Ostia, Manfredonia, Gallipoli e Sardegna e stando alle prime ricostruzioni sono praticamente tutti riconducibili alla movida.

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Nonostante ciò la situazione al momento è sotto controllo (ricoveri e decessi non sono allarmanti). Il Governo sembra intenzionato a rivedere i criteri per il cambio di colore delle regioni (verrà dato maggior peso alla situazione degli ospedali) in modo tale da poter consentire almeno per il mese di agosto il mantenimento della zona bianca a livello nazionale.

Ad ogni modo chi si accinge a partire deve farlo in assoluta tranquillità ma soprattutto con criterio. Evitare assembramenti e situazioni non in linea con i protocolli covid può essere la strada giusta per godersi le meritate ferie e non essere contagiati.

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