Un nuovo virus minaccia i nostri conti corrente: il suo nome vi sorprenderà

La minaccia arriva già dal nome che non lascia tanto spazio all’immaginazione. Nulla di serie o particolarmente sicuro.

Virus
Virus computer (Adobe)

Un nuovo virus una nuova minaccia per il nostro computer e di conseguenza per tutti i dati sensibili che esso contiene. La minaccia arriva dal Brasile e mette non poca preoccupazione già dal suo nome: Bizzaro. Il nome certo non è che costituisce la pericolosità in se del virus, ma di certo non ci si aspetta niente di buono da un malware con un nome del genere. La sua presenza si materializza attraverso una cartella zippata che in un modo o nell’altra finirà per fare il nido nel nostro computer, sempre se siamo noi a consentirlo.

La tecnica è bene o male la stessa di altre ben note truffe informatica. Una mail che arriva al nostro indirizzo con una pagina falsificata della nostra banca di riferimento. A quel punto il messaggio che invita a cliccare sul link sottostante per motivi tutti da comprendere attraverso il testo della mail. Nel momento in cui si cliccherà sul link, in automatico il virus sarà entrato nel nostro computer. Chiaramente la mail ci chiederà di inserire le credenziali di accesso al nostro home banking, assecondata ogni richiesta dei malintenzionati, ovviamente in buona fede, il virus provvederà a svuotare il nostro conto corrente.

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Un nuovo virus minaccia i nostri conti corrente: denunciare la frode l’unica difesa dell’utente

Nel momento in cui il virus prende possesso del nostro computer viene da se che corriamo il serio rischio di perdere ogni centesimo depositato sul nostro conto corrente. La prima cosa da fare, se ancora in tempo, è avvisare la nostra banca, fornire tutte le indicazioni del caso e fare in modo che si attivano determinate misure di sicurezza. Purtroppo anche il nostro computer potrebbe essere spacciato e con esso tutte le informazioni contenute.

Si attiverà un processo che renderà automatico il rinvio del browser per completare l’azione del virus, che tra l’altro riuscirà a bloccare tutti i processi attivi in quel momento nel computer. Al riavvio, il virus avrà provveduto, di fatto, ad attaccare il nostro conto corrente. Ovviamente per prevenire questo tipo di disavventure bisogna essere consapevoli che questo tipo di comunicazioni non hanno ragione di esistere, che la banca non invia mai questo tipo di comunicazioni per mail o sms.

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La fortuna di noi utenti, sta nel fatto che nella maggior parte dei casi questo tipo di mail finisce in automatico nella cartella spam. In caso contrario bisogna essere ben consapevoli del rischio che abbiamo di fronte. Diffidare, diffidare, sempre e solo diffidare.

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