Bonus prima casa, occhio ai requisiti: a chi è rivolto e come funziona

Buone notizie per tutti coloro che desiderano acquistare un immobile. Se in possesso di determinati requisiti, infatti, è possibile usufruire del bonus prima casa. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

Acquisto prima casa: buone notizie per chi attende l'agevolazione
Acquisto casa (Fonte foto: web)

Casa dolce casa. Il posto dover potersi rifugiare e staccare finalmente la spina dai vari impegni della vita quotidiana. Luogo dove possiamo essere sempre noi stessi e in grado di rispecchiare la nostra personalità, si rivela essere, senz’ombra di dubbio, uno dei nostri punti di riferimento. Proprio per questo motivo quando ci accinge a comprarne una, è bene prestare attenzione a vari aspetti, come ad esempio le dimensioni delle stanze e la località.

Allo stesso tempo non si può fare a meno di trascurare un aspetto importantissimo come il denaro. Quest’ultimo, d’altronde, si rivela essere indispensabile per riuscire ad acquistarne una. In caso di assenza di liquidità, fortunatamente, giunge in nostro aiuto il mutuo per la casa, grazie al quale riuscire finalmente a realizzare il proprio sogno. Ma non solo, in presenza di determinati requisiti è possibile anche usufruire del bonus prima casa. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

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Bonus prima casa, occhio ai requisiti: tutto quello che c’è da sapere

Fonte: Pixabay

Scegliere quale immobile acquistare non è mai facile. Se tutto questo non bastasse, una volta individuata la casa in grado di soddisfare le proprie esigenze, si cerca sempre di poter risparmiare dei soldi sul prezzo di vendita, dando il via a delle trattative. Allo stesso tempo è bene sapere che è possibile risparmiare un bel po’ di bonus grazie a delle agevolazioni ad hoc.

Tra queste si annovera il bonus prima casa, rivolto a tutti coloro che acquistano la proprietà di un immobile tramite compravendita, donazione o successione ereditaria. Ebbene, grazie a questo bonus è possibile ottenere un notevole risparmio per quanto riguarda le imposte da pagare in sede di rogito. Entrando nei dettagli, per gli atti di compravendita da:

  • società, si sconta l’Iva al 4% anziché al 10%. Ma non solo, l’imposta ipotecaria e catastale, anziché in misura proporzionale al 2% e all’1%, è pari a  200 euro ciascuna;
  • privati, donazioni e successioni, si ottiene uno sconto dell’imposta di registro al 2%, anziché al 9%. L’imposta ipotecaria e quella catastale, inoltre,

Bonus prima casa: chi può usufruirne

Una volta visto in cosa consiste il bonus prima casa, interesserà sapere chi può usufruirne. Ebbene, per poter accedere a tale misura, l’immobile non deve essere di lusso. Ma non solo, il soggetto richiedente non deve essere proprietario di un altro immobile, ovunque situato nel territorio italiano, per cui si abbia già fatto ricorso al bonus prima casa. Non deve essere proprietario di un’altra abitazione, collocata all’interno dello stesso Comune dove si trova il nuovo immobile.

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Per poter ottenere l’agevolazione prima casa, inoltre, bisogna fissare la residenza nello stesso Comune in cui si trova il nuovo immobile. A tal fine si hanno 18 mesi di tempo dal rogito, per riuscire a soddisfare tale richiesta. In caso contrario l’agevolazione decade, con il soggetto interessato che deve provvedere a versare le imposte, più relativi interessi e sanzioni.

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