Ristori per 3 milioni di italiani: il Governo cala il decreto

Il nuovo decreto Sostegno porterà nelle tasche degli italiani svariati milioni di euro. Ecco i principali interventi previsti.

Risparmio e soldi

Il Governo è pronto a varare il nuovo piano di aiuti per gli italiani maggiormente colpiti dalla crisi scaturita dall’epidemia di covid. Troppe le misure attuate nell’ultimo anno per evitare il diffondersi dei contagi, troppe le misure che hanno danneggiato in maniera sostanziale la maggior parte delle attività commerciali di determinati settori, su tutte quelle del turismo e della ristorazione. Il Governo adesso corre ai ripari, per quanto possibile, il piano di interventi è ormai pronto.

Ad aprile, per tutte le imprese italiane, cosi come annunciato dal sottosegretario all’Economia, Cludio Duringon, e confermato successivamente dallo stesso Mario Draghi, ci sarà una gradita sorpresa. Quadi 3 milioni di stanziamenti per correre in aiuto di imprenditori che in questo ultimo anno caratterizzato dalla pandemia hanno visto del tutto compromessa la propria attività commerciale e che in molti casi hanno poche aspettative, ad oggi, per il futuro.

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Ristori per 3 milioni di italiani: i numeri del decreto nei dettagli

Interventi per quasi 3 milioni di euro come detto, con una media di circa 4 mila euro a testa per ogni imprenditore. Finalmente a sorridere saranno quindi le partite iva. Il meccanismo andrà ad individuare i vari soggetti interessati alla misura valutando come primo fattore il codice ateco. In base a quello si provvederà alla suddivisione delle risorse messe a disposizione dal Governo Draghi per correre in aiuto di una delle classi più colpite del paese nel corso di quest’ultimo anno.

Previste, inoltre, dallo stesso decreto Sostegno, alcune aliquote di rimborso, che andranno a considerare il giro d’affari delle imprese colpite dalla crisi. Secondo le ultime indiscrezioni che arrivano dalle stanze del Governo, si dovrebbe andare verso l’approvazione di tre diverse aliquote. Il 20% dei rimborsi delle perdite subite causa crisi post covid per aziende con ricavi fino a 400mila euro. 15% delle perdite subite per aziende con ricavi tra i 400mila e 1 milione di euro. Rimborsi del 10% per aziende, i cui ricavi variano tra 1milione e 5 milioni di euro.

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