Italia off-limits, fra smartworking e dad: ma c’è una promessa per le famiglie

Il Paese passa quasi interamente in zona rossa e per le famiglie si apre un mese complicato. Ma il governo si impegna a garantire tutti gli aiuti possibili.

Zona rossa famiglie
Foto di Mariya da Pixabay

Il Decreto Legge c’è, si chiama Sostegno e mirerà a far respirare gli italiani sull’orlo di nuove restrizioni. La settimana entrante metterà di nuovo i sigilli alle case dei contribuenti, anche se non è stato usato il termine lockdown, e le Regioni hanno approvato la decisione del governo di una nuova serrata vista l’escalation dei contagi. Tuttavia, dagli stessi enti è arrivata la richiesta di un’immediata risposta sul fronte dei ristori, sostegni, contributi o qualunque altro termine si voglia usare.

Un’accelerata necessaria visto che, come ad esempio nel caso del Lazio, si passerà in un attimo dalla zona gialla a quella rossa, con tutte le conseguenze del caso. Inevitabile, in tutto questo, che famiglie e imprese debbano essere al centro dell’azione dell’esecutivo. E proprio sul fronte dei nuclei familiari, il ministro per le Pari Opportunità, Elena Bonetti, ha fatto sapere che per quelle in maggior difficoltà arriverà un contributo pari a 100 euro a settimana. Economica sì, ma anche pratica: ovvero in regime di smartworking e con figli a casa costretti alla didattica a distanza.

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Italia off-limits, fra smartworking e dad: il piano per le famiglie

Sono 290 i milioni di euro stanziati in favore delle famiglie, con al primo posto la misura potenziata dei congedi parentali e soprattutto la regolamentazione dello smartworking che, da misura di emergenza, è ormai prassi per moltissimi lavoratori. I congedi, per i genitori che si ritroveranno di nuovo a dover gestire lavoro agile e didattica a distanza dei figli, saranno retroattivi dal primo gennaio 2021. Una decisione pensata appositamente per consentire alle famiglie in difficoltà di trascorrere il mese in zona rossa in modo più sereno, per quanto possibile.

I congedi scaduti a dicembre verranno rinnovati prima dell’entrata in vigore del Decreto Sostegno. Un’accelerata che, come detto, si è resa necessaria per sopperire alla nuova fase emergenziale. Potenziato anche il bonus baby-sitter che entra nel decreto Legge (fino a 100 euro a settimana per autonomi, sanitari e Forza dell’ordine), mentre i congedi verranno retribuiti al 50% per chi ha figli minori al di sotto dei 14 anni. Per la fascia di età compresa fra i 14 e i 16 anni, i congedi saranno usufruibili (un genitore per volta) ma senza retribuzione. Per la medesima fascia di età sarà garantito anche il diritto al lavoro agile.

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