Operazione Fake Travel della Finanza: truffe su biglietti dell’agenzia

L’operazione ha portato a cinque arresti per truffa riguardo finti biglietti rilasciati come agenzia di viaggio.

Finanza arresto amministratore

Rilasciavano biglietti finti come agenzia di viaggio per riscattare l’anticipo dei clienti e truffarli.

La truffa Fake Travel comprendeva il “pacchetto completo”: voli mai prenotati, alberghi disdetti all’ultimo minuto per incassare i soldi del rimborso dei clienti e tour operator pagati con assegni a vuoto.

L’operazione della Finanza di Bologna ha fatto scattare l’arresto per due persone, più altre tre risultano indagate. La truffa sarebbe stata sviluppata tra Asti, Roma e Milano.

Le accuse sono di truffa, indebito utilizzo di carte di credito, simulazione di reato e autoriciclaggio.

La modalità era sempre la stessa e veniva messa in pratica costantemente.

Operazione Fake Travel della Finanza: truffe su biglietti dell’agenzia, indagate 5 persone

Venivano implicati dei tour operator che richiedevano pagamento con carta di credito, ma in realtà il pagamento avveniva sempre tramite bonifici bancari che successivamente e puntualmente, una volta effettuato il servizio, venivano revocati, cosi da non permette all’agenzia di ricevere il dovuto pagamento.

I clienti venivano inoltre truffati allettati dagli alberghi extra lusso proposti dall’agenzia. I loro anticipi però non venivano mai riscossi dalle location ed i clienti una volta sul posto capivano di essere stati truffati.

Il valore della truffa risulta enorme e si aggira sulla cifra di 100 mila euro riscossi indebitamente dai clienti.

Ma il reato più grande era sfruttare come intermediari alcune agenzia di viaggio con munite di licenza Iata, per poi truffarle anch’esse con carte false o clonate.

Inoltre è risultato che uno dei truffatori avesse un documento di identità falso che cosi lo rendesse non reperibile alle pressanti richieste dei truffati che richiedevano indietro i loro soldi.

Questo quindi è stato accusato anche di possesso e fabbricazione di documenti falsi, che si va ad aggiungere a tutte quelle imputazioni sulla truffa già preesistenti in precedenza.

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