Bollo auto, c’è chi proroga: in quali Regioni la scadenza si allunga

Alcune amministrazioni regionali hanno dilazionato i tempi per saldare la rata del bollo auto. Per le esenzioni nessuna grossa novità.

Bollo auto: rientro nel piano cashback, l'ultima novità del 2021
Bollo auto (Fonte foto: web)

Nulla di nuovo sul fronte bollo auto 2021. Perlomeno sul fronte delle esenzioni. Alcune Regioni italiane, infatti, hanno deciso di applicare delle agevolazioni per gli utenti, così da alleggerire il pagamento del bollo (previsto entro la fine del mese successivo alla scadenza) laddove non fosse possibile arrivare all’esenzione. Su questo, infatti, non ci sono state finora novità di sorta. Il bollo, almeno per il momento, dovrà essere pagato da tutti ma alcune amministrazioni regionali consentiranno qualche patema in meno.

La misura comune denominatore, per ora, è quella della proroga. Tre territori, come riferito a Qui Finanza, hanno deciso di allungare i tempi di scadenza e permettere a chi possiede un’auto di dilazionare la deadline per versare quanto dovuto. Non è un’esenzione ma comunque un punto di partenza in un periodo di spesa.

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Bollo auto, c’è chi proroga: chi allunga e chi è esente

Tre Regioni si diceva. Una al Sud, una al Centro e l’altra al Nord. Innanzitutto la Campania, che ha disposto la proroga fino al 31 maggio, sospendendo inoltre i pagamenti per chi aveva la scadenza fissata tra il 19 gennaio e il 30 aprile.

Quindi l’Emilia-Romagna, dove si potrà pagare fino al 31 marzo prossimo. Per quanto riguarda i veicoli immatricolati fra il 22 dicembre 2020 e il 21 gennaio 2021, ci si dovrà affrettare: 31 gennaio la data ultima, il 28 febbraio per le immatricolazioni fra il 22 e il 31 gennaio.  Al Nord c’è il caso del Veneto, con proroga fino al 31 giugno per chi ha il bollo in scadenza fra l’1 gennaio e il 30 maggio.

L’esenzione, per ora, resta applicata solo ad alcune categorie. Nello specifico le persone disabili proprietarie di un veicolo (rigorosamente con legge 104), le minicar e le auto storiche superiori a trent’anni. Qualche agevolazione è prevista anche per quelle vecchie di vent’anni (-50%). Altra preferenziale, i titolari di vetture a basso impatto ambientale. Un altro incentivo a scegliere questa strada nell’acquisto di una nuova vettura, accanto a quelle che sono le misure già disposte dal governo in Manovra.

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