Ricarica reddito di cittadinanza il 27 gennaio: amara sorpresa per migliaia di italiani

Come ogni mese, a breve l’Inps procederà con gli accrediti per chi beneficia del reddito di cittadinanza, ma questo mese sarà negativo per molti.

Fra qualche giorno l’Inps dovrebbe accreditare a tutti i beneficiari del il Reddito di cittadinanza del. Il giorno 27 cade questo mese di mercoledì e come successo negli ultimi mesi del 2020, anche questa volta è possibile che i pagamenti possano slittare di almeno un giorno. Ma non è questa la cattiva notizia per i beneficiari del sussidio che sono abituati ai ritardi della coppia Inps-Poste.

La cattiva novella riguarda migliaia di italiani. Partiamo dai più fortunati: percepiranno regolarmente la ricarica del reddito di cittadinanza, i contribuenti che hanno presentato domanda del sussidio prima di gennaio 2021. Quelli che hanno presentato per la prima volta domanda, hanno già ricevuto il primo pagamento insieme alla carta gialla il 15 gennaio 2021.

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Ricarica reddito di cittadinanza il 27 gennaio: chi non vedrà l’accredito

Migliaia di contribuenti non riceveranno la ricarica perché hanno terminato a dicembre le 18 mensilità e sono costretti ad aspettare un mese di stop prima di ricevere i successivi pagamenti. Ma non è del tutto scontato, i beneficiari Rdc per potere continuare ad avvere il sussidio, devono prima rinnovare l’ISEE aggiornato.

Il Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019, dice chiaramente che il reddito di cittadinanza è percepito dal nucleo familiare per 18 mesi. Trascorsi i 18 mesi, il lavoratore può rinnovare la domanda ma deve attendere un mese in cui non percepirà nulla. Stiamo parlando di tutti quelli che hanno percepito il reddito per la prima volta a luglio 2019. Coloro che non presentano l’Isee aggiornato, salteranno anche il mese di febbraio, e se continueranno a non aggiornare il documento entro il 31 gennaio, non lo prenderanno proprio più.

Un problema, quello dell’Isee aggiornato, che avranno poi tutti i beneficiari del sussidio che a il 27 riceveranno l’accredito: non potranno più usufruiredel Rdc se non avranno aggiornato i dati che riguardano il reddito. Il nuovo Isee avrà valore fino a dicembre 2021.

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