Decreto Ristori: 10 miliardi in arrivo per le Partite Iva

Il decreto ristori prepara dieci miliardi per le partite Iva; cartelle esattoriali congelate fino a fine gennaio

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Secondo il nuovo Decreto Ristori, ci saranno almeno 10 miliardi di euro per ristorare le partite Iva dalle perdite avute con la seconda ondata Covid.

Il decreto sarà varato dal Governo Conte dopo lo scostamento di bilancio e l’annuncio arriva in concomitanza della protesta dei ristoratori #Ioapro, che partirà oggi.

Il Consiglio dei ministri ha già approvato lo scostamento di Bilancio di 32 miliardi: 5 miliardi serviranno alla proroga della cassa integrazione; 10 serviranno appunto ai ristori che arriveranno attraverso una perequazione fiscale e non attraverso erogazioni dirette dell’Agenzia delle entrate.

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Decreto Ristori: 10 miliardi in arrivo per le Partite Iva e cartelle esattoriali rinviate

Nel corso del consiglio dei ministri, il governo ha deciso di intervenire anche sul caso sollevato da Repubblica nei giorni scorsi e cioè l’invio di ben 50 milioni di cartelle fiscali dopo la sospensione.

Il governo ha deciso di intervenire con una dilazione al 31 gennaio, di un paio di settimane, unico mezzo per evitare che la spedizione dovesse essere subito messa in atto. Si prevede un nuovo rinvio più lungo che dovrebbe essere varato a breve.

Intanto il Ministero dell’Interno ha diffuso una circolare rivolta a prefetti, questori e commissari, riguardante l’iniziativa #Ioapro.

I soggetti indicati sono invitati a “Intraprendere efficaci interlocuzioni con i rappresentanti delle categorie in agitazione, affinché eventuali iniziative di dissenso siano ricondotte in un contesto di rispetto del vigente quadro regolatorio di contenimento della pandemia”.

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