Saldi 2021: previsioni di vendita poco rassicuranti secondo Confcommercio

La Confcommercio mostra un quadro poco rassicurante sui saldi: più persone ne approfitteranno, ma la spesa media calerà rispetto all’anno precedente.

Fonte foto web

Il Coronavirus e le restrizioni per contenerne il contagio hanno cambiato anche i saldi. I dati aggiornati di Confcommercio mostrano che, seppure gli italiani che faranno acquisto in periodo di saldi sono aumentati (il 64% contro il 61,8% dell’anno precedente), la spesa media è diminuita. Sei italiani su dieci faranno shopping durante i saldi ma spenderanno circa 70 euro in meno dell’anno scorso. Si parla di una spesa media di 254 euro.

Si registra, inoltre, anche un aumento dei saldi online, questo a scapito dei negozi fisici, già in grande difficoltà con le vendite in questo periodo di pandemia.

I saldi sono iniziati già in cinque regioni: Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, e Friuli Venezia Giulia, quindi ha ripreso avvio l’indagine annuale di Confcommercio-Imprese.

“Le imprese del commercio al dettaglio – afferma Confcommercio – stanno vivendo un momento di estrema difficoltà che si riflette anche nelle aspettative: solo il 7,1% dei commercianti ritiene che il proprio negozio sarà visitato in misura maggiore durante i saldi invernali rispetto al gennaio 2020″.

L’Unione Nazionale Consumatori annuncia un abbassamento dei prezzi, durante i saldi di quest’anno, davvero senza precedenti. Proprio perché i negozi sono stati chiusi per molti mesi a causa della pandemia e delle restrizioni imposte in tutta Italia.

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Saldi 2021: ecco le date di inizio su tutto il territorio nazionale

I prezzi più convenienti si riscontano nel settore dell’abbigliamento che fa registrare un –26,8%, superando di quasi due punti la soglia del 25%.

Intanto, già dal 2 gennaio sono partiti i saldi nelle prime regioni: Basilicata, Molise, Valle D’Aosta, seguite da Abruzzo e Calabria il 4 gennaio e da Sardegna e Campania il giorno successivo. Il tutto in una situazione leggermente paradossale, date le restrizioni causa Covid in vigore per tutta la durata delle vacanze natalizie che obbligavano le attività a restare chiusi.

Entro fine gennaio i saldi inizieranno ufficialmente su tutto il territorio nazionale con le ultime due regioni: Emilia Romagna, Toscana e Veneto che partiranno il 30-01-2021.

Discorso diverso invece per le province autonome di Trento e Bolzano, la prima infatti ha deciso di lasciare libertà piena ai commercianti, la seconda invece darà il via il 13 febbraio.

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