Mutuo prima casa, rate sospese nel 2021: vi diciamo chi può fare domanda

Allungati i tempi per la richiesta di sospensione delle rate del mutuo bancario fino al 31 dicembre 2021, per lavoratori e professionisti.

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Possibile boccata d’ossigeno per chi ha un mutuo aperto e, causa crisi economica, difficoltà a restare al passo con le rate. Un emendamento al decreto Ristori, approvato in Commissione al Senato, consentirà infatti di sospendere il pagamento dei prestiti sulla prima casa fino al 31 dicembre 2021. La proroga, di fatto prolungata per un anno (la scadenza inizialmente prevista era la fine dell’anno in corso) riguarderà lavoratori e professionisti che abbiano ottenuto un mutuo fino a 250 mila euro.

I lavoratori in questione, per poter rientrare nella categoria dei beneficiari, dovranno aver subito una riduzione dell’orario del lavoro o una sospensione dell’attività lavorativa. In entrambi i casi, per un periodo minimo di 30 giorni. Per quanto riguarda i professionisti, il requisito sarà la riduzione del fatturato pari o superiore al 33% rispetto all’ultimo trimestre del 2019. Qualche modifica in arrivo anche per i mutui in ammortamento da meno di un anno, per i quali sarà prorogato l’accesso al Fondo fino al 9 aprile 2022.

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Mutuo prima casa, rate sospese nel 2021: proroga anche per il Fondo Gasparrini

Come ottenere la sospensione? Innanzitutto rivolgendosi all’istituto di credito che ha erogato il prestito. Le tempistiche dell’eventuale accettazione potrebbero essere piuttosto brevi. E, in ogni caso, andranno a decorrere dalla prima rata successiva alla presentazione della domanda (previa accettazione della stessa). E la platea di coloro che possono accedere alla richiesta, comprenderà anche le cooperative edilizie a proprietà indivisa senza la presentazione dell’Isee.

Una buona notizia per chi, nell’anno in corso, ha visto il proprio volume d’affari (o le proprie entrate salariali) ridotte dalla crisi economica. La discussione sul disegno di legge che converte il primo decreto Ristori è stata avviata a Palazzo Madama il 14 dicembre, a seguito del lavoro d’esame svolto dalle Commissioni riunite di Bilancio e Finanze. Provvedimento che comprenderà anche i testi dei successivi dl Ristori (bis, ter e quater).

Fra le misure previste, anche l’estensione di 24 mesi, dai precedenti nove, della disciplina speciale del Fondo Gasparrini, per i mutui prima casa in ammortamento da meno di 12 mesi.

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