Secondo le ultime rilevazioni Crif, le richieste di nuovi mutui e surroghe sono aumentate nel mese di ottobre di un +21.1% rispetto allo stesso mese di un anno fa, confermando così uno slancio che si era già intuito nei primi 9 mesi dell’anno. In crescita anche l’importo medio erogato, che a ottobre si è attestato intorno ai 123.516 euro.
La crescita del mercato dei mutui è la diretta conseguenza della posizione dei tassi e degli indici particolarmente favorevole, nonché il prodotto di un mercato che animato dal principio di un po’ di sana e libera concorrenza, tende ad abbassare sempre più i tassi, a rendere flessibili i tempi di rimborso e a minimizzare le spese accessorie.
Una prova evidente ce l’abbiamo in questo periodo con Cariparma Crédit Agricole, il cui pacchetto Gran Mutuo 2016 propone uno spread ridotto a partire dall’1.15% e un tetto massimo al rialzo degli interessi a partire dal 2.55%. In questo caso la proposta consiste in un piano di ammortamento variabile tra i 5 e i 30 anni che dà diritto a chi ha pagato i primi 12 mesi di mutuo di usufruire per una volta all’anno della possibilità di inviare una rata a fine piano; dopo 24 mesi, invece, si può accedere alla sospensione delle rate per un anno al massimo.
Interessante anche la proposta di Intesa Sanpaolo, la quale propone mutui che coprono una percentuale di spesa molto più alta rispetto alla media: il gruppo Intesa si presta ad erogare un mutuo anche fino al 95% del valore dell’immobile (o fino al 100% se il cliente ha un’età inferiore a 35 anni). C’è poi Webank che offre una riduzione dello spread per i mutui a tasso fisso, o Mutuo Arancio di ING Direct che propone uno spread promozionale di base dell’1.40%. Infine, Hello Bank regala ai nuovi mutuatari un divano Chateau D’Ax del valore commerciale di 1.500 euro!