Conto corrente, tre banche sotto attacco e risparmi a rischio: la trappola che terrorizza i clienti

Brutte notizie per i clienti di alcune banche che sono finiti nel mirino dei truffatori. Ecco cosa è successo.

Attenti alle comunicazioni che ricevete tramite e-mail o sms. Potrebbero essere dei falsi messaggi attraverso cui dei malintenzionati cercano di spillare del denaro al malcapitato di turno.

Conto correnti, attenti alle truffe tramite mail
Conto corrente, i clienti di queste banche nel mirino dei truffatori (contocorrenteonline.it)

La tecnologia è inarrestabile. A partire dagli smartphone, passando per il tablet, fino ad arrivare al computer, sono diversi i dispositivi da poter utilizzare per comunicare con persone e aziende che si trovano in ogni angolo del pianeta. Oltre ai tantissimi vantaggi, però, è fondamentale prestare sempre molta attenzione alle eventuali truffe.

Tanti, purtroppo, sono i malintenzionati che disseminano la rete con trappole ad hoc, attraverso le quali cercano di estorcere dei soldi ai malcapitati di turno. Tra le strategie più note si annoverano finti siti web per pagamenti fasulli o altrettanti form fasulli attraverso cui cercano di rubare dei dati sensibili.

Conto corrente, risparmi a rischio, la trappola che terrorizza tutti i clienti: occhio ai tentativi di truffa

Trappole studiate fin nei minimi dettagli che rischiano di rovinare la vita di molte persone. Ne è un chiaro esempio un tentativo di truffa circolato nel corso degli scorsi mesi, volto a colpire in particolare i clienti di tre banche.

Conto correnti, attenti alle truffe tramite mail
Occhio alle e-mail: in questo modo vi svuotano il conto (contocorrenteonline.it)

A finire nel mirino dei truffatori sono stati diversi correntisti Bnl, Intesa San Paolo e Unicredit. In molti hanno fatto sapere di aver ricevuto delle finte comunicazioni con il seguente testo:  “Con questa e-mail ti informiamo che abbiamo disattivato tutte le operazioni online con la tua carta di credito e le funzioni del tuo conto“. A corredo un link che rimanda ad una pagina fraudolenta attraverso la quale vengono richiesti dati importanti, come ad esempio le credenziali ai servizi home banking. Una volta entrati in possesso di queste informazioni, i truffatori possono agire indisturbati sul conto e svuotarlo.

Un tentativo di raggiro che, purtroppo, viene attuato molto più spesso di quello che si pensi. Se tutto questo non bastasse, la grafica sembra essere identica a quella ufficiale, riuscendo così a trarre in inganno molte persone. Ovviamente, è importante sottolineare, le banche non hanno nulla a che fare con tali comunicazioni. Anzi, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti, si ricorda che le banche non inviano mai delle e-mail o sms per richiedere i dati di accesso. In caso di dubbi, inoltre, si consiglia sempre di rivolgersi agli istituti di credito di riferimento per ottenere maggior informazioni.

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