Dichiarazione 730, spese per occhiali da vista, lenti e visite oculistiche: c’è una novità che in pochi conoscono

È possibile detrarre le spese per occhiali da vista, lenti e visite oculistiche nella dichiarazione con Modello 730?

Anche nel corso del 2024 bisogna presentare la dichiarazione dei redditi e sono in molti ad avere dei dubbi in merito alle voci che sarà possibile o meno portare in detrazione.

Dichiarazione dei redditi, i requisiti per portare in detrazione le spese per occhiali da vista, lenti e visite oculistiche
730, come detrarre le spese per occhiali da vista e visite oculistiche (contocorrenteonline.it)

Alle prese con famiglia, lavoro e impegni quotidiani di vario genere, prima o poi può capitare a tutti quanti di perdersi nei meandri burocratici. A tal proposito è importante ricordare che anche nel corso del 2024 bisogna presentare la dichiarazione dei redditi.

Un adempimento da non sottovalutare, per cui è fondamentale prestare attenzione ai minimi dettagli. In particolare vi consigliamo di rivedere quali spese avete sostenuto nel corso del 2023. Questo perché tante di queste voci potranno essere portate in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi.

Dichiarazione 730, è possibile detrarre le spese per occhiali da vista, lenti e visite oculistiche? Ecco come fare

Tra le spese che è possibile detrarre si annoverano anche quelle per le visite oculistiche, gli occhiali da vista e le lenti a contatto? Ebbene sì, la risposta è affermativa. Il tutto a patto di rispettare determinati requisiti. Ma di quali si tratta?

Dichiarazione dei redditi, i requisiti per portare in detrazione le spese per occhiali da vista, lenti e visite oculistiche
730, come detrarre le spese per occhiali da vista e visite oculistiche (contocorrenteonline.it)

Innanzitutto vi ricordiamo che tale beneficio viene riconosciuto solo per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto correttive. Sono invece escluse le lenti colorate utilizzate per ragioni prettamente estetiche. Esclusi anche gli eventuali costi sostenuti per avere una montatura abbellita di metalli preziosi, quali oro o platino. Ma non solo, per beneficiare delle detrazioni è fondamentale tenere traccia dei pagamenti. Nel caso specifico degli occhiali, trattandosi di dispositivi medici, sono considerati validi anche i pagamenti con denaro contante. Occhio però allo scontrino fiscale, che deve essere accuratamente conservato e su cui deve essere riportato il codice fiscale di chi compie l’acquisto.

La situazione cambia per le visite oculistiche svolte presso degli studi medici privati non convenzionati. In quest’ultimo caso, infatti, è obbligatorio pagare tramite un metodo di pagamento tracciabile, come ad esempio il bancomat. Se non si adempie a tale obbligo, purtroppo, si perde il diritto alla detrazione. Il valore di quest’ultima è pari al 19%, a patto che l’importo complessivo delle spese mediche detraibili risulti superiore a quota 129,11 euro. Per poter usufruire di tale detrazione bisogna indicare i relativi importi nel rigo E1 del Quadro E “Oneri e spese” sul modello 730.

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