Busta paga, occhio allo stipendio di ottobre: fino a 100 euro in più, è tutto vero

Occhio alla busta paga di ottobre, perché molti potranno beneficiare fino a 100 euro in più. Ecco chi ne ha diritto.

Buone notizie per molti lavoratori che con lo stipendio di ottobre 2023 potranno beneficiare fino a 100 euro in più in busta paga. Ma chi ne ha diritto? Ecco cosa c’è da aspettarsi.

Busta paga, occhio allo stipendio di ottobre: fino a 100 euro in più, chi ne ha diritto
100 euro (contocorrenteonline.it)

L’aumento generale dei prezzi continua a destare particolare preoccupazione. Questo perché pesa enormemente sulle tasche delle famiglie che fanno sempre più fatica ad arrivare a fine mese. Proprio in tale ambito, pertanto, non può passare inosservata una buona notizia in arrivo.

Ovvero il fatto che a ottobre 2023 in molti potranno beneficiare di uno stipendio più alto, portando a casa fino a 100 euro in più in busta paga. Ma chi ne ha diritto? Ecco cosa c’è da aspettarsi.

Busta paga, occhio allo stipendio di ottobre, fino a 100 euro in più: tutto quello che c’è da sapere

Il mese di ottobre si rivelerà particolarmente positivo per molti lavoratori che potranno beneficiare fino a 100 euro in più in busta paga. Questo sarà possibile grazie al taglio del cuneo fiscale che permetterà a molti lavoratori di beneficare di una busta paga più ricca. Come riportato sul sito dell’Inps, è bene ricordare che:

“L’articolo 39, comma 1, del decreto-legge n. 48/2023, ha stabilito che, per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023, l’esonero contributivo di cui all’Articolo 1, comma 281, della legge di Bilancio 2023, è aumentato di 4 punti percentuali, senza ulteriori effetti sul rateo di tredicesima.  Pertanto, alla luce della novella legislativa, per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023, il descritto esonero contributivo è riconosciuto:

  • nella misura di 6 punti percentuali, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 2.692 euro;
  • nella misura di 7 punti percentuali, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 1.923 euro”.

Entrando nei dettagli, stando a quanto si evince dalla simulazione fatta dall’Inps con il suo ventiduesimo rapporto annuale, ad ottobre la retribuzione di molti dipendenti aumenterà di 100 euro. In un caso su quattro tale importo potrebbe essere anche più alto.

Gestione cookie