I percettori del reddito di cittadinanza possono utilizzare la card in questione per pagare le vacanze? Ebbene, la risposta non è scontata.
In vista dell’estate sono in molti a chiedersi se i percettori del reddito di cittadinanza possano o meno pagare le vacanze attraverso la card del sussidio in questione. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Siamo ormai giunti all’inizio del sesto mese dell’anno in corso e questo vuol dire che a breve potremo dare il benvenuto all’estate. Una stagione, quest’ultima, che come al solito porta con sé l’irrefrenabile desiderio di trascorrere dei giorni all’insegna del relax, possibilmente al mare mentre si viene baciati dal sole. Un periodo di meritato riposo, a cui spesso molti devono rinunciare per via dei costi non sempre alla portata di tutti.
A tal proposito abbiamo già visto come sia possibile andare in vacanza ad agosto senza spendere cifre da capogiro. Sempre in tale ambito, inoltre, sono in molti a chiedersi se i percettori del reddito di cittadinanza possano o meno pagare le vacanze attraverso la card del sussidio in questione. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Estate, è possibile utilizzare il reddito di cittadinanza per pagare le vacanze? Ecco cosa c’è da sapere
I percettori del reddito di cittadinanza non possono utilizzare la propria card per sostenere determinate spese. In particolare non possono sfruttare tale sussidio per comprare armi, abiti firmati o altri beni di lusso, come ad esempio gioielli, pellicce o pezzi d’arte. Stesso discorso vale anche per l’acquisto di navi, imbarcazioni da diporto e servizi portuali. Stando alla normativa vigente, inoltre, è vietato ai percettori di tale sussidio sfruttare questa somma di denaro per effettuare acquisti in club privati, scommesse e giochi che prevedono una vincita di denaro.
Ma non solo, con il reddito di cittadinanza non è possibile effettuare acquisti sui siti e – commerce o sottoscrivere abbonamenti. Assolutamente vietato trasferire somme di denaro in Italia o all’Estero. Fanno eccezione le somme di denaro volte al sostentamento dei figli o per pagare il canone di affitto o la rata del mutuo. In linea generale, quindi, è possibile dire che pagare le vacanze con il reddito di cittadinanza è possibile. Stando alla normativa vigente, infatti, non è impedito il pagamento di hotel, campeggi, B&B, così come non è preclusa la possibilità di effettuare pagamenti al ristorante. Come già detto, però, bisogna prestare attenzione ai limiti poc’anzi citati.
Ad esempio è possibile acquistare i biglietti per treni, aerei, bus e navi. Questo a patto di recarsi presso un’agenzia di viaggi. Non è possibile, infatti, utilizzare la card per pagamenti online. Ma non solo, non si può sfruttare tale card nemmeno in caso di soggiorni all’estero. In conclusione, si può utilizzare il reddito di cittadinanza per pagare le vacanze. Il tutto a patto di non fare gli acquisti espressamente vietati dalla normativa vigente.