Cibo sintetico? L’Italia sempre più convinta, la risposta dei Ministri

In Italia il dibattito sul cibo sintetico e su una sua possibile introduzione in Italia non si ferma. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo. 

Sembra sempre più vicino, il momento in cui il cibo sintetico diventerà un‘abitudine nelle nostre tavole. Questa, quantomeno, sembra l’intenzione e la direzione che arriva in modo chiaro da Bruxelles, che continuano a incoraggiare e finanziare tutte le ricerche del settore. 

cibo sintetico
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L’Italia però in tal senso rappresenta al momento un caso a parte, in quanto, fin dall’insediamento del governo Meloni, l’esecutivo di centrodestra ha detto no alla carne sintetica, e tutte le soluzioni alternative che possono essere create in laboratorio per sostituire gli alimenti naturali.

E proprio su questo argomento, è intervenuto in queste settimane il Ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida. 

Cibo sintetico, la presa di posizione del Ministro Lollobrigida

Con un post su Twitter, il politico leghista ha infatti in primo luogo elencato tutte le novità, riguardano la produzione di cibo sintetico, degli ultimi mesi, dichiarandosi fiero della scelta fatta dal suo governo, in quanto stiamo assistendo a una deriva decisamente poco etico sul cibo.

Le critiche naturalmente a questa forte presa di posizione del governo, non sono mancate: molti ad esempio hanno attaccato il Ministro sostenendo che l’esecutivo ha apertamente deciso di ignorare i pareri della comunità scientifica a riguardo, inseguendo un’ideologia senza senso sul tema, che finirà per danneggiare i consumatori. 

Ma in realtà il diniego verso il cibo sintetico, approfondendo, sembra arrivare da diversi parti politiche in Italia, non soltanto dalla destra. 

In Italia oltre tremila comuni hanno detto no al cibo sintetico

Ad esempio oltre tremila comuni in Italia hanno sempre votato no alle proposte di introduzione di cibo sintetico nel paese, e di certo non parliamo di amministrazioni tutte attrazione centrodestra. 

Da non dimenticare poi che un ammonimento ulteriore è arrivato anche nei mesi scorsi dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, che continua a insistere sul fatto che non vi sono ancora abbastanza rassicurazioni cliniche, per certificare che ci troviamo troviamo di fronte a una tipologia di cibo realmente salubre, che non creerà danni nel lungo termine. 

A cosa ci riferiamo quando parliamo di cibo sintetico in Italia

Quando parliamo di cibo sintetico, ci stiamo riferendo a una tipologia di alimenti creati in laboratorio. E questo significa che non parliamo di alimenti prodotti tramite l’agricoltura, ma attraverso delle specifiche tecniche di coltura e replicazioni cellulare effettuate in laboratori iper tecnologici e attrezzati.  

Una nuova frontiera di questa produzione, riguarda oltretutto la possibilità di poter realizzare questi cibi direttamente da una stampante 3D, in cui gli ingredienti vengono letteralmente assemblati e stampati.

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