Superenalotto, la verità sul jackpot da 371 milioni: chi ha vinto davvero

La verità è che non tutto sembra in qualche modo andare per il verso giusto. Il problema nasce nei regolamenti stessi dei concorsi.

Da quanto tempo si attendeva la vincita del “6” al Superenalotto? Molti, moltissimi mesi. L’ultimo successo registrato era infatti quello di Montappone, nelle Marche. 156 milioni conquistati nel maggio del 2021. Quasi due anni, insomma, di assenza dalle scene per la sestina vincente. Il tutto ampiamente riscontrabile nell’entità del jackpot appena conquistato. 371 milioni di euro, record assoluto di vincita nel nostro paese.

tassa sulle vincite superenalotto
ContoCorrenteOnline

La notizia più battuta degli ultimi mesi è senza dubbio quella che riguarda il favoloso successo riportato da circa novanta italiani, almeno stando al numero di giocate vere proprie, di quel jackpot che per quasi due anni ne ha illusi milioni e milioni, sempre di italiani. A questo punto, la modalità di successo è senza dubbio la migliore in assoluto. Non un solo vincitore di più di 370 milioni di euro, ma novanta giocatori che dividono equamente l’incredibile somma di denaro.

In questo modo, cosi come sottolineato anche da numerose testate giornalistiche, il tutto assume un tono molto più democratico. Parliamo di circa 4 milioni a testa, qualcosa di profondamente equo e giusto. L’illusione di poter vedere un unico vincitore godere di svariate centinaia di milioni di euro in qualche modo poteva apparire addirittura disturbante. Oggi quel rischio, abbiamo visto, non esiste più. Hanno vinto in tanti, in tantissimi anzi.

Quello che però, nonostante tutto fa in ogni caso un po’ rabbia è quanto queste singole persone dovranno versare allo Stato, in quanto a tasse sulla stessa vincita. La percentuale nel corso degli anni è variata in un paio di occasioni. Ogni Governo si è “divertito” volta per volta a variare questa specifica percentuale e renderla di conseguenza sempre più alta. La decisione definitiva, almeno per il momento resta quella presa a inizio 2020.

Quella che viene definita “tassa sulla fortuna” è fissata al 20% sulle vincite superiori ai 500 euro. Una trattenuta, pensandoci bene, davvero folle, per certi versi. Pensiamo soltanto che nel caso specifico della vincita appena conquistata. Sui 371 milioni in palio, quelli di fatto vinti, torneranno, nelle casse dello Stato circa 74 milioni di euro. Proprio cosi. 74 milioni di euro dopo tutti quelli incassati in ogni caso nei quasi due anni di assenza della sestina vincente nelle varie estrazioni.

Superenalotto, è scandalo: la vincita suddivisa, per fortuna, tra sedici diverse regioni

Si è vinto grazie all’ultima estrazione vincente del Superenalotto in ben sedici diverse regioni italiane. L’attesa è stata lunga, forse anche troppo. A questo punto per molti, per tutti quasi, è davvero un bene che le cose siano andate in questo modo. Non un solo vincitore, ma ben novanta. Una dinamica davvero affascinante ed entusiasmante. Qualcosa che di questi tempi restituisce anche un po’ di sano ottimismo e di speranza, per fortuna.

Le giocate vincenti, acquistate in ogni parte del paese attraverso la scelta di uno specifico sistema venduto in ogni ricevitoria sono state distribuite, alla fine, nel seguente modo: quattro in Piemonte, sette in Lombardia, due in Veneto, nove in Friuli Venezia Giulia, una in Trentino Alto Adige, quattro in Liguria, cinque in Emilia Romagna, tre in Toscana, una in Umbria, sei nelle Marche, due in Abruzzo, due nel Lazio, sette nel Lazio, ben quattordici in Campania, sette in Puglia, nove in Calabria e infine nove in Sicilia.

I capoluoghi di provincia, in cui sono state vendute le quote del sistema che ha letteralmente sbancato il Superenalotto nel corso dell’ultima estrazione sono inoltre i seguenti: Torino, Milano, Bolzano, Trieste, La Spezia, Genova, Grosseto, Pescara, Roma, Napoli, Bari, Foggia, Taranto, Barletta-Andria-Trani, Reggio Calabria, Crotone, Catanzaro, Ragusa, Messina e Palermo. Una grandissima soddisfazione, non c’è che dire. Gli italiani, in questo caso hanno davvero ripreso a sognare.

Il paese insomma, per pochi minuti, torna a sorridere e lo fa attraverso una dinamica attesa da tempo. Quel Superenalotto che non riusciva più, in qualche modo a rendere soddisfatti i giocatori. Il sei mancante da quasi due anni e il jackpot che settimana dopo settimana aumentava letteralmente a dismisura. Oggi quella somma di denaro incredibile è stata finalmente assegnata. Poi un giocatore solitario ha vinto 73 milioni con una schedina giocata online, da 2 euro. Ora siamo a 18 milioni, una cifra che fa comunque girare la testa.

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