L’economista Giulio Sapelli: “Pericoloso alzare i tassi del mutuo, cosa potrebbe accadere”

Docente ordinario di storia economica, non ha mai nascosto il suo pessimismo sull’attuale situazione economica in Italia: il professor Giulio Sapelli rincara la dose.

La Banca Centrale Europea ha appena alzato i tassi di interesse, la guerra in Ucraina resta un mistero irrisolto, cosa sarà dell’economia italiana nel 2023? Ha provato a rispondere un luminare in materia.

intervista economia 2023
giulio sapelli foto ansa

Dopo gli anni della pandemia, la guerra in Ucraina e l’innalzamento dei tassi di interesse da parte della BCE, credere che il 2023 sia l’anno della ripartenza per l’economia italiana lascia perplessi anche i più ottimisti. Ne ha parlato in esclusiva per Notizie.com il professor Giulio Sapelli, docente ordinario di storia economica.

E’ scandaloso – ha detto in merito alla decisione della Banca Centrale Europea – vuol dire davvero non capire il momento che si sta attraversando“. Capitolo Superbonus, un punto interrogativo che tiene col fiato sospeso imprenditori e famiglie: “Superbonus? Sono contrario a queste misure, ma ora è sbagliato interromperlo” – afferma Sapelli.

Per prima devo dire che io sono contrario alla politica dei bonus – continua il professore – ma sono state create alcune aspettative e vanno mantenute, ma allo stesso tempo mi auguro che il prima possibile si possa fare un passo indietro sulla misura“.

Giulio Sapelli: pericoloso il rialzo del tasso variabile sui mutui

Il Codacons annuncia l’innalzamento del tasso variabile sui mutui, il Professor Giulio Sapelli, in esclusiva per Notizie.com, non ci sta: “Il rialzo può portare all’indebolimento delle persone – afferma – L’aumento dei tassi di interesse dipende molto dalla Banca Centrale Europea, ma secondo me è una politica economica non corretta“.

Alla luce degli ultimi eventi mondiali, le imprese italiane hanno paura, c’è da chiedersi se riusciranno a risollevarsi al più presto: “Possiamo attenderci la resistenza delle piccole-medie imprese – il pensiero di Giulio Sapelli – che in questi mesi hanno dimostrato tanta resilienza. Molto probabilmente le grandi imprese avranno delle difficoltà ed anche il comporto automobilistico dovrà affrontare una crisi. Senza dimenticare il settore siderurgico dove ci saranno alcuni problemi“.

Uno scenario poco incoraggiante, dunque, e un ultimo sassolino che il professor Sapelli vuole togliersi dalla scarpa. L’equo compenso? “Anche in questo caso non sono particolarmente d’accordo. Secondo me il giusto profitto lo deve decidere l’impresa“.

Impostazioni privacy