Bollo auto non pagato, attenti alle sanzioni: come evitare la batosta

Nel caso in cui non si paghi il bollo auto si rischiano delle pesanti sanzioni. Ecco come fare per evitare la batosta.

Evitare di dover fare i conti con una pesante batosta nel caso in cui non si paghi la tassa automobilistica è possibile. Ma come fare ad evitare il peggio? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

pagamento in ritardo del bollo auto
ContocorrenteOnline

Tra bollette da pagare ed esigenze di vario genere sono davvero tanti i costi da dover sostenere che pesano sulle nostre tasche. Se tutto questo non bastasse, a causa dell’aumento generale dei prezzi, sono tante le persone che si ritrovano a dover fare i conti con una difficile gestione del budget famigliare.

In tale ambito, tra i costi che vanno a incidere maggiormente sul portafoglio delle famiglie si annoverano senz’ombra di dubbio quelli per l’auto. Ne è un chiaro esempio il bollo auto che si rivela essere la tassa più odiata dagli italiani.

Ebbene, proprio soffermandosi sul bollo auto è bene sapere come fare per evitare di dover fare i conti con una pesante batosta nel caso in cui non si paghi la tassa automobilistica. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Bollo auto non pagato, come evitare la batosta: tutto quello che c’è da sapere

Nel caso in cui non si effettui in tempo il pagamento del bollo auto, allora si deve fare i conti con una percentuale annua degli interessi di mora pari allo 0,3%. A questi bisogna aggiungere una sanzione il cui importo differisce a seconda dei giorni di ritardo. Entrando nei dettagli, così come riportato su Informazione Oggi, le sanzioni da pagare sono pari a:

  • 0,1% dell’importo della tassa automobilistica per ogni giorno di ritardo nel caso in cui il pagamento venga effettuato entro 14 giorni dalla data di scadenza;
  • 1,5% se il ritardo è compreso tra il quindicesimo e il trentesimo giorno dalla data di scadenza;
  • 1,67% se il ritardo è compreso in un lasso di tempo che va dai 30 ai 90 giorni;
  • 3,75% se il ritardo è superiore ai 90 giorni e comunque entro un anno di tempo;
  • 4,286% in caso di pagamento entro il secondo anno di scadenza.

Nel caso in cui il pagamento venga effettuato oltre i due anni non è possibile avvalersi del ravvedimento operoso. In quest’ultimo caso si deve pagare una sanzione pari al 30% dell’importo della tassa automobilistica dovuta. Gli interessi dovuti, invece, sono pari allo 0,5% per ogni semestre di ritardo.

Si ricorda, inoltre, che se il ritardo supera i tre anni si rischia il fermo amministrativo del mezzo e il pignoramento dei beni. Occhio, pertanto, alla data entro cui dover pagare il bollo auto onde evitare di dover fare i conti con una vera e propria stangata.

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