Agevolazioni acquisti legge 104: incredibili deduzioni sull’assistenza personale e non solo

Tra le agevolazioni acquisti legge 104 c’è un incredibile sconto sul versamento dei contributi. Ma non è l’unico beneficio.

La legge 104 offre tutela ai soggetti affetti da disabilità grave e ai loro familiari caregiver. Lo scopo di tale tutela è quello di favorire l’integrazione sociale lavorativa di questa categoria di cittadini.

Agevolazioni acquisti legge 104
Conto corrente

Per questo motivo, coloro ai quali è riconosciuta la legge 104 possono godere di una serie di agevolazioni e benefici sia di natura economica che di natura fiscale.

Agevolazioni acquisti legge 104: di cosa si tratta

Le agevolazioni previste per gli acquisti effettuati dai titolari di legge 104 hanno lo scopo di offrire un sostegno economico e fiscale in favore di questa categoria di cittadini. Il beneficio interessa acquisti di prodotti e servizi che devono avere come fine ultimo il miglioramento delle condizioni di vita del disabile e dei loro caregiver.

Ad ogni modo, i disabili titolari di legge 104 hanno la possibilità di beneficiare di una detrazione IRPEF del 19% sulle spese sostenute per l’acquisto di determinati articoli e l’applicazione dell’IVA agevolata al 4%, anziché al 22%.

Questa opportunità economica si presenta per i seguenti acquisti:

  • Auto per disabili. Il beneficio è indirizzato in favore di persone affette da menomazioni e limitazioni nella deambulazione, sordomuti e ciechi.
  • Ausilio e sussidi tecnici e informatici. L’agevolazione fiscale è indirizzata in favore delle persone che, tramite l’utilizzo di questi strumenti, possono migliorare la loro integrazione sociale e lavorativa, ma anche la propria capacità comunicativa.
  • Detrazioni fiscali per l’eliminazione di barriere architettoniche. Quest’opportunità rientra nel pacchetto di bonus edilizi attualmente disponibili ed è indirizzata non solo in favore delle persone affette da disabilità.
  • Detrazioni sulle spese sanitarie. In base alla patologia e alla condizione sanitaria del disabile, l’ordinamento giuridico italiano dispone la possibilità di detrarre il 19% sulle spese sanitarie. In alcuni casi, è prevista l’applicazione di un codice di esenzione.

Infine, vi è un’altra importante agevolazione che riguarda i contributi versati per il personale che offre assistenza ai disabili.

Deduzioni dal reddito complessivo: che grande opportunità!

I soggetti affetti da disabilità e titolari di legge 104 hanno la possibilità di usufruire di una detrazione IRPEF, fino all’importo massimo di 2100 euro, per le spese sostenute per ricevere assistenza personale.

Questo beneficio dispone che il reddito del disabile non sia superiore a 40.000 euro.

Sempre nell’ambito dell’assistenza personale la disciplina prevede la deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi fino all’importo massimo di 1549,37 euro.

Ad ogni modo, in base a quanto stabilito dalla disciplina rientrano nella categoria delle spese di assistenza specifica quelle sostenute:

  • L’assistenza infermieristica e riabilitativa resa da un personale paramedico in possesso di qualifica professionale;
  • Le prestazioni rese dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base;
  • Le prestazioni fornite dal personale di coordinamento delle attività assistenziali.

Queste prestazioni sono tutte deducibili anche se non è presente una specifica prescrizione da parte del medico. Tuttavia, dal documento di spesa deve risultare la figura professionale e la prestazione resa dal professionista.

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