Asma, in questi casi si ha diritto alla Legge 104: a chi può andare un assegno mensile

Le persone che soffrono di asma hanno diritto a vedersi riconoscere la Legge 104? Ecco come funziona.

Tra le malattie più diffuse nel nostro Paese, sono in molti a chiedersi se e in quali casi, chi soffre d’asma, ha diritto al riconoscimento della Legge 104. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Legge 104 asma
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Impegni di lavoro, famiglia, tempo libero e tanto altro ancora. Sono davvero tante le cose con cui dover fare i conti e che richiedono spesso il nostro massimo impegno e tempo. Non crea stupore pertanto il fatto che possa capitare a tutti, prima o poi, di perdersi nei meandri burocratici, tanto da non sapere di aver diritto a particolari forme di aiuto economico o agevolazioni.

Proprio in tale ambito, ad esempio, è bene ricordare che vi sono delle patologie da non sottovalutare che sono riconosciute dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale per cui si ha diritto al riconoscimento dello stato di invalidità civile e beneficiare della Legge 104. Ma come funziona per chi soffre d’asma? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Asma, in questi casi si ha diritto alla Legge 104: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già visto cos’è una malattia cronica, a quali agevolazioni ha diritto chi ne soffre e soprattutto quali sono le percentuali di invalidità riconosciute. Sempre in tale sono in molti a chiedersi se si ha diritto al riconoscimento della Legge 104 nel caso in cui si soffra di asma. Ebbene, bisogna sapere che per fornire una risposta a tale quesito bisogna tenere in considerazione del livello di gravità dell’asma.

Per essere riconosciuto lo stato di invalidità civile, infatti, è necessario che la patologia porti il soggetto interessato a riscontrare delle serie difficoltà a svolgere delle operazioni tipiche della vita quotidiana. Entrando nei dettagli, è bene sapere che in genere la percentuale di invalidità riconosciuta per l’asma è bassa. Basti pensare che in caso di asma allergico estrinseco e asma intrinseco viene riconosciuta, rispettivamente, una percentuale di invalidità comprese tra il 21% e il 30% e al 35%.

Nel caso in cui l’asma venga associata ad altre patologie, però, la percentuale di invalidità riconosciuta aumenta e per questo motivo si ha diritto al riconoscimento di un maggior numero di agevolazioni. A seconda della percentuale riconosciuta, infatti, si ha diritto a determinate agevolazioni. Ad esempio, in caso di riconoscimento di uno stato di invalidità pari al 34% si ha diritto a ottenere gratuitamente protesi e dispositivi.

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