Sciroppi contaminati, scatta l’allarme: “Rischi gravi nei bambini”

Attenzione, scatta l’allarme su alcuni sciroppi contaminati che potrebbero provocare gravi conseguenze nei bambini. Ecco di quali si tratta.

Allarme dell’Oms Europa su due sciroppi contaminati che non soddisfano gli standard e le specifiche di qualità. Ma di quali si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Attività lavorativa, famiglia, tempo libero e chi più ne ha più ne metta. Sono tante le cose da fare e che richiedono il nostro massimo impegno. Allo stesso modo sono tanti e diversi i prodotti disponibili sugli scaffali, venduti in confezioni di varie forme e dimensioni. Tra questi è possibile annoverare alcuni tipi di sciroppi sia per adulti che per bambini. Quest’ultimi, nella maggior parte dei casi, non necessitano di una ricetta medica per essere acquistati.

Per questo motivo si invita sempre a prestare attenzione alle caratteristiche dei prodotti che compriamo, onde evitare spiacevoli sorprese. A tal proposito, in effetti,  interesserà sapere che di recente sono stati segnalati due sciroppi contaminati che potrebbero provocare gravi conseguenze. Ma di quale si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Sciroppi contaminati, scatta l’allarme dell’Oms Europa: ecco di quali si tratta

Abbiamo già avuto modo di vedere come molte famiglie stanno riscontrando delle serie difficoltà nel riuscire a rinvenire diversi farmaci presso le farmacie. Sempre a propositi di farmaci, inoltre, si invita a prestare la massima attenzione ai prodotti che acquistiamo, onde evitare di incorrere in spiacevoli conseguenze.

A tal proposito, come riportato anche da Adnkronos, l’Oms Europa ha segnalato due sciroppi contaminati, ovvero Ambronol e Dok-1 Max, identificati in Uzbekistan. Entrando nei dettagli si tratta di farmaci per la tosse e per i sintomi di raffreddore e influenza, il cui produttore è l’azienda indiana Marion Biotech. Tali farmaci, a quanto pare, sono risultati scadenti e non in grado di soddisfare gli standard e le specifiche di qualità.

Sciroppi contaminati, scatta l’allarme dell’Oms Europa: possono “provocare lesioni gravi o morte”

In particolare, in seguito a delle analisi effettuate su dei campioni di prodotto dai laboratori nazionali di controllo qualità del ministero della Salute uzbeko, sono state rilevate delle quantità non accettabili di glicole dietilenico e glicole etilenico. Sostanze, è bene sottolineare, tossiche per l’uomo.

A tal proposito la stessa Oms Europa ha sottolineato come “I prodotti a cui si fa riferimento in questo avviso non sono sicuri e il loro uso, soprattutto nei bambini, può provocare lesioni gravi o morte“. Tra i possibili effetti collaterali si annoverano dolori addominali, vomito, ma anche diarrea, mal di testa e danno renale acuto che può portare alla morte.

Ad oggi, si legge sempre nella nota dell’Oms Europa: “il produttore dichiarato non ha fornito garanzie all’Oms sulla sicurezza e sulla qualità di questi prodotti“. Per poi aggiungere che quest’ultimi “potrebbero anche essere stati distribuiti, attraverso mercati informali, in altri Paesi o regioni“. Per questo motivo si invita a prestare la massima attenzione.

(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).

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