Nuove esenzioni ticket: la legge estende il numero di farmaci e prestazioni che non si pagano

La legge ha introdotto nuove esenzioni ticket per farmaci e prestazioni mediche. In questo modo, i contribuenti sono esclusi dal pagamento.

In presenza di specifiche condizioni reddituali e determinati limiti di età, la legge prevede l’esenzione al pagamento del ticket. Per questa ragione, i cittadini che ne hanno diritto, hanno la possibilità di accedere alle prestazioni mediche senza dover sostenere il relativo costo.

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La legge italiana prevede la possibilità di accedere alle esenzioni ticket sanitario per alcune categorie di soggetti. Con l’introduzione di recenti novità, è stato ampliato l’insieme dei farmaci e delle prestazioni che danno accesso a quest’opportunità.

Nuove esenzioni ticket: la novità che non ti aspetti

Le nuove leggi aggiornate al 2022 hanno introdotto importanti modifiche in merito al regime di esenzione ticket sanitario su farmaci e prestazioni mediche.

Ci stiamo riferendo alle esenzioni riconosciute dallo Stato italiano in favore delle persone che sono in possesso di specifiche condizioni reddituali e anagrafiche.

Possono beneficiare dell’esenzione ticket sanitario anche i cittadini che sono affetti da invalidità o da patologie gravi, ma anche le donne in stato di gravidanza, i disoccupati, i donatori di sangue, organi e tessuti.

In base a quanto disposto dalla legge italiana, i contribuenti hanno la possibilità di ricevere prestazioni sanitarie presso le strutture pubbliche sostenendo solo e unicamente il pagamento del ticket. La somma di denaro irrisoria è ridotta rispetto al pagamento della spesa medica.

Tuttavia, per determinati soggetti è prevista l’esenzione anche al pagamento del ticket.

Per individuare più facilmente i cittadini che, in base alle loro condizioni economiche e patologiche, possono beneficiare dell’esenzione al pagamento del ticket, in Italia, sono stati introdotti i livelli essenziali di assistenza.

Coloro che, invece, non possono usufruire di tale esenzione sono tenuti al pagamento del ticket anche per le visite specialistiche, gli esami di diagnostica strumentale e tutte le prestazioni effettuate in pronto soccorso in codice bianco.

Limiti reddituali e soggetti esclusi

In base a quanto stabilito dalla legge, per poter beneficiare dell’esenzione del pagamento del ticket sanitario è necessario che i contribuenti destino in particolari condizioni reddituali e abbiano specifici requisiti anagrafici.

Attualmente, infatti, i bambini di età inferiore a 6 anni e cittadini over 65 sono esentati dal pagamento del ticket. Tuttavia, il nucleo familiare di appartenenza deve avere un reddito che non supera i 36.151,98 euro all’anno.

Appartengono alla categoria di contribuenti esclusi dal pagamento del ticket anche i soggetti affetti da un determinato grado di invalidità o da patologie gravi.

In ogni caso, sono esclusi dal pagamento del ticket sanitario le prestazioni che sono mirate alla prevenzione e alla diffusione di alcune infezioni. È questo il caso delle prestazioni sanitarie relative alla prevenzione e alla cura dell’HIV.

Inoltre, non è previsto il pagamento del ticket per i soggetti inseriti nel piano nazionale della prevenzione vaccinale.

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