Il Bonus Pneumatici arriverà grazie al Decreto Energia. Scopriamo come funziona, chi può ottenerlo e come fare domanda.
Oltra al taglio delle accise per ammortizzare i costi del carburante è in arrivo un Bonus che farà felici gli automobilisti.
Le evidenti difficoltà economiche in cui vertono numerose famiglie italiane hanno reso necessario per il Governo attivare Bonus e agevolazioni per sostenere i cittadini. Alcuni interventi sono stati definiti nel Decreto Aiuti per essere prorogati o modificati con il Decreto Aiuti Bis e poi con il DL Aiuti Ter. Ma non dimentichiamo che importanti provvedimenti sono stati presi grazie al Decreto Energia. Il taglio delle accise sul carburante ha permesso a diesel, benzina e gpl di non superare i 2 euro al litro per un periodo troppo lungo. Anche se ad oggi i prezzi non sono quelli di un anno e mezzo fa, gli automobilisti riescono a evitare di spendere una fortuna per fare il pieno con le oscillazioni al ribasso delle ultime settimane. E ora si parla dell’arrivo di un Bonus tanto atteso che permetterà agli automobilisti di risparmiare fino a 200 euro sul cambio delle ruote.
Più volte annunciato e più volte sparito, il Bonus pneumatici è pronto per fare la sua apparizione ufficiale. Forza Italia, Lega e Movimento 5Stelle sono concordi nell’erogare fino a 200 euro per sostenere gli automobilisti nel cambio degli pneumatici. L’intento è aiutare economicamente i cittadini ad affrontare una spesa onerosa, quella dell’acquisto di ruote di classe A oppure B.
In questo modo, chiunque potrà sostituire vecchi pneumatici di classe E con nuovi modelli che permetteranno una riduzione dei consumi del carburante del 7% e dello spazio di frenata del 30% (scegliendo la classe A). Oltre ai benefici economici per il contribuente, dunque, a giovarne sarà anche l’ambiente. Basti pensare che le gomme di classe B riducono le emissioni di anidride carbonica di 7 milioni di tonnellate all’anno.
Il Bonus prevede che l’automobilista possa ricevere un rimborso della spesa entro tre mesi dall’acquisto di quattro pneumatici nuovi. L’acquisto dovrà essere certificato dallo scontrino fiscale e dovrà avvenire presso un gommista autorizzato. Inoltre dovrà riguardare esclusivamente gli pneumatici di classe C1 e i veicoli della categoria M1. Si tratta di modelli a bassa resistenza al rotolamento che permetteranno di viaggiare in sicurezza e di risparmiare carburante.