Il bancomat è impazzito, soldi sparati ovunque: l’epilogo è impensabile

Il quotidiano spesso regala situazioni davvero incredibili. I tempi in cui viviamo sanno regalarci storia davvero incredibili.

Storie di ordinaria follia, potrebbero essere definite, dall’epilogo però inaspettato. Tempi duri quelli che viviamo, situazioni che mai avremmo immaginato di vivere, con ogni probabilità. Eppure, all’interno di certi contesti, quando la scala di valore si immagina cadere ormai verso il baratro vengono fuori situazioni assolutamente inimmaginabili.

foto adobe

Il sogno nascosto di milioni e milioni di cittadini, inutile nascosto, o almeno uno dei sogni nascosti potrebbe essere quello di ritrovarsi di fronte ad un bancomat impazzito intento a sputare, per cosi dire, banconote di ogni taglio a raffica. Una situazione inimmaginabile, certo, ma spesso nemmeno poi tanto lontana dalla realtà. In molti casi ciò che potrebbe accadere, corrisponde effettivamente a quanto più volte sognato, senza alcun dubbio.

La cronaca dei giorni scorsi ci ha consegnato un caso che di fatto ribalta, in qualche modo la logica ipotizzata delle cose, quantomeno in merito alla reazione rispetto ad un simile evento. Un bancomat impazzito, per l’appunto, una situazione da sogno insomma per chi non ha intenzione di farsi troppi scrupoli nella vita. Il caso però ha voluto che a diventare protagonista assoluta di questa vicenda sia stata una donna, per niente interessata alle sue tasche, per cosi dire.

La signora Maria, in provincia di Napoli, precisamente ad Acerra, è stata dunque protagonista, per l’appunto indiscussa, di una vicenda che ha strappato molti sorrisi a quanti hanno saputo di questa storia. Sorrisi ed un carico enorme di speranza, nel prossimo. La solidarietà che quando meno te lo aspetti salta fuori ed è capace di spiazzare quanti nemmeno minimamente avrebbero immaginato un epilogo del genere. Paradossalmente, storie di ordinaria follia, insomma.

Il bancomat è impazzito, soldi sparati ovunque: la storia ha fatto il giro dell’Italia per la profonda solidarietà mostrata

Cosi come raccontato dalla stessa protagonista al quotidiano il Mattino, la donna ha inserito la propria tessera bancomat all’interno del dispositivo ma ha subito notato che qualcosa non stava andando nel verso giusto. Non era, insomma convinta che le cose stessero procedendo come al solito. Lo stesso dispositivo si era infatti azionato, di fatto da solo, emettendo un numero molto elevato di banconote, molte più di quante richieste dalla stessa signora Maria.

In quel momento la protagonista della nostra vicenda ha subito immaginato che qualcosa non stesse andando per il verso giusto, che senso avrebbe avuto quella particolare dinamica. Perchè quei soldi in più rispetto a quanto richiesto? La cosa, di fatto, non aveva alcun senso. Il tutto è capitato, si è poi scoperto perchè la persona che aveva utilizzato il dispositivo prima della signora Maria era andato via troppo presto. La macchina, tra l’altro aveva anche rilasciato la classica ricevuta.

La donna, ha quindi aspettato il lunedi successivo, l’apertura degli uffici insomma per comunicare quanto accaduto. Un appello sui social per rintracciare i proprietari di quei soldi, chiaramente il tutto senza consentire che si conoscessero i nomi degli interessati. Si tratta infatti di una coppia di ragazzi, che avrebbe, con quei soldi, dovuto pagare l’affitto. L’appuntamento all’esterno della filiale con la signora Maria e i propri risparmi finalmente ritrovati.

Una vicenda che ha quasi commosso tutti in città, in un momento tanto critico come quello che viviamo, sapere che c’è chi si preoccupa del prossimo che prova in qualche modo a tutelare chi può aver subito un danno. Epoca buia, tra crisi galoppante e profonde difficoltà sociali. Il futuro di fronte a certe storie appare molto più confortante, la speranza per l’appunto, che tutto in qualche modo possa andare per il verso giusto a partire dall’atteggiamento di tutti i cittadini.

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