Poste Italiane, stop al cartaceo e benvenuto digitale: per multe e atti giudiziari cambia tutto

Poste Italiane modifica la modalità di inoltro di multe e atti giudiziari passando dal cartaceo al digitale. Scopriamo cosa cambierà per i contribuenti.

In un’ottica di digitalizzazione, Poste Italiane cambia le regole per multe e atti giudiziari sostituendo le raccomandate cartacee con notifiche digitali.

Poste Italiane multe
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Viviamo in un’era tecnologica, circondati dal digitale e gli enti pubblici non possono esimersi dal compiere grandi trasformazioni al fine di adeguarsi a questa nuova realtà. Lo SPID è un elemento chiave della nuova realtà, il segno dell’inizio di un cambiamento importante avvenuto quasi un anno fa. Sottolinea come non adeguarsi al digitali significhi essere estromesso da servizi e opportunità. Poste Italiane ha accettato la digitalizzazione seguendo le direttive del PNRR, migliorando la comunicazione con i cittadini e semplificando notevolmente molti iter. Alexa come assistente virtuale dei contribuenti, INPS risponde, il Consulente digitale per la pensione sono alcuni dei servizi telematici attivati dall’ente della previdenza sociale. Un ultimo atto, poi, riguarda l’inoltro di multe e atti giudiziari. Stop al cartaceo e benvenuto digitale.

Poste Italiane e l’inoltro di multe e atti giudiziari

Le multe e gli atti giudiziari della Pubblica Amministrazione non arriveranno più al contribuente in formato cartaceo ma come notifica digitale. Poste Italiane non spedirà più raccomandate cartacee e il cittadino potrà evitare di doversi mettere in fila presso un Ufficio Postale. Ogni atto, multa e documento inviato dalla PA sarà messo a disposizione dell’utente sulla piattaforma digitale dedicata in modalità telematica.

Tale piattaforma verrà gestita da PagoPa ma la realizzazione sarà lasciata a Poste Italiane secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Economia. All’interno del portale arriverà la notifica delle comunicazioni da parte della Pubblica Amministrazione e ogni documento sarà in formato digitale in modo tale da consentire anche il pagamento online immediato.

Come arriverà la notifica al cittadino

Il cittadino sarà informato della multa o dell’atto giudiziario tramite domicilio digitale ossia casella di Poste Elettronica Certificata e attraverso un servizio elettronico di recapito certificato qualificato. Questo avrà valore legale e potrà essere creato all’interno della piattaforma avvalendosi delle credenziali digitali – SPID, CIE o CNS – oppure sul portale dell’anagrafe o presso gli uffici del Comune di residenza.

La piattaforma che Poste Italiane ha iniziato a costruire avrà, infine, un cassetto digitale per contenere tutti gli atti inoltrati al contribuente. In questo modo non sarà più necessario conservare ricevute cartacee semplificando l’iter per il cittadino.

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