La situazione rincari è al momento assolutamente fuori controllo. Oggi, infatti, il tutto sembra diventato insostenibile.
La fase attuale per certi versi è assolutamente senza precedenti almeno per quel che riguarda un passato abbastanza recente. Momenti di crisi caratterizzati da forti aumenti in quasi ogni settore che riguarda il nostro quotidiano, di questo tipo, non si vedevano, per fortuna da un bel po’. La fotografia attuale del nostro presente sembra offrire al momento quasi nessuna via di scampo.
I cittadini italiani oggi, sono assolutamente demotivati per quel che riguarda l’affrontare la situazione che oggi li rende protagonisti, involontariamente, negativi si una storia che mai avrebbero immaginato di dover vivere. Gli aumenti indiscriminati in ogni settore del quotidiano, del nostro quotidiano hanno dato vita a situazioni di profondo disagio sociale. Condizioni che metterebbero in crisi chiunque, anche chi magari crede di poter affrontare al meglio tali prove.
Ciò che mette in seria difficoltà, forse più di ogni altra cosa , ad oggi, è l’aumento delle bollette dell’energia elettrica. L’impennata delle tariffe, non è assolutamente definibile moderata, se cosi possiamo dire, ma addirittura in alcuni casi si registrano dei veri e propri raddoppi degli importi in questione. Chi pagava 100, per dire, oggi paga 200. Il caso specifico non riguarda una ristretta percentuale di cittadinanza, anzi, riguarda una fetta sostanziale della popolazione italiana.
Lo sconforto e l’impossibilità di agire, in alcuni casi di milioni di nostri concittadini ci rende partecipi di una situazione assolutamente non prevista, qualcosa di inimmaginabile svoltato pochi mesi fa. Oggi invece tutto è cambiato, tutto è possibile stando a quanto, ad esempio, i gestori dell’energia elettrica sono in grado di fare, di proporre ai propri clienti, perchè di fatto di questo si tratta. Oggi più che mai insomma è tempo di prendere soluzioni più rapidamente possibile.
Caro bollette, la soluzione dei disperati: la tentazione è forte pur di salvare le proprie attività
Per far comprendere meglio ciò che in questo momento tanto particolare i cittadini stanno affrontando raccontiamo la storia segnalataci da una nostra lettrice. Più che una storia si stratta in realtà di alcuni momenti della vita quotidiana. Immagini attraverso le quali emergono quelle che sono le difficoltà concrete degli italiani e di come questi siano assolutamente preoccupati per la propria professione, per il proprio futuro. La nostra lettrice ci racconta di un dialogo intercettato casualmente avvenuto tra la titolare di un attività commerciale ed un suo cliente in una città del cento Italia.
All’interno dell’attività commerciale in questione si discute degli aumenti del costo dell’energia elettrica e di conseguenza, chiaramente degli importi delle bollette. La titolare dell’attività in questione racconta di come in casa sua era abituata a pagare circa 80 euro al mese, mentre l’ultima bolletta è stata di 140 euro, da sottolineare, incalza la donna, che lei in casa sua non c’è mai. “Per non parlare della mia attività – continua poi la stessa titolare – ho chiamato il gestore e mi ha confermato che la mia tariffa è passata da 0,18 cent a 0,36 cent. Praticamente il doppio, cosi non si vive più, qui si deve fare qualcosa, assolutamente”.
A quel punto la donna con tono molto più deciso. Guarda il proprio cliente, il prorpio interlocutore insomma e afferma: “Non possiamo fare altro che rubarla la corrente, solo cosi possiamo sperare di vivere”. A quel punto lo stesso cliente, lasciando intendere di avere anch’esso una attività commerciale esclama: “Non c’è altra soluzione. Alla fine è tutto molto semplice e se ti beccano, nella remota evenienza, ne vieni fuori con un processo per direttissima e tanti saluti. Questo sempre se ti beccano. Comunque non preoccuparti – rassicura – ci penso io, a settembre risolviamo la situazione”.
La situazione insomma è estremamente preoccupante. Cosi come si evince dalla storia raccontata i cittadini sarebbero convinti di violare la legge pur di salvare le proprie attività. Rubare la corrente. Anche molte famiglie, purtroppo, lo stanno già facendo, nelle proprie case. Appropriarsene senza alcun diritto e soprattutto senza doverla pagare, a tanto sono disposti gli italiani. Lo scenario è davvero da incubo. Si spera più che le cose possano presto cambiare per non rischiare il proliferare una potenziale escalation di illegalità.