Sono in molti a chiedersi cosa fare nel caso in cui una persona affetta da una malattia mentale desideri acquistare l’auto. La risposta non è scontata.
Sono diverse le agevolazioni previste dalla Legge 104 a favore dei soggetti disabili che desiderano acquistare un’auto. Ma cosa bisogna fare in presenza di una malattia psichiatrica? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Sono davvero tanti i costi con cui ci ritroviamo puntualmente a dover fare i conti e che hanno un impatto non indifferente sulle nostre tasche, tanto da andare a ridurre il nostro potere di acquisto. Proprio per questo motivo è bene non farsi cogliere impreparati e restare sempre aggiornati sulle eventuali e varie agevolazioni messe in campo.
A tal proposito, ad esempio, abbiamo già avuto modo di vedere come i soggetti portatori di gravi disabilità che possono avvalersi della Legge 104 hanno diritto all‘esenzione del bollo auto. Sempre in tale ambito, inoltre, sono in molti a chiedersi come fare in presenza di una malattia psichiatrica. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Acquisto auto e malattia mentale, cosa fare? Ecco tutto quello che c’è da sapere
Come noto sono diverse le agevolazioni previste dalla Legge 104 a favore dei soggetti disabili che desiderano acquistare un’auto. Ma cosa bisogna fare in presenza di una malattia psichiatrica? Ebbene, come ricordato su Informazione Oggi, la Legge 104 mette a disposizione tutta una serie di agevolazioni fiscali a favore dei soggetti con disabilità che desiderano acquistare un’auto.
Tra queste si annoverano la detrazione IRPEF del 19% della spesa sostenuta su un massimo di 18.075,99 euro. Ma non solo, IVA agevolata al 4% anziché del 22% per l’acquisto di mezzi nuovi o usati, ma anche esenzione dal pagamento della tassa automobilistica così come dall’imposta di trascrizione al PRA per la registrazione in caso di passaggio di proprietà.
A proposito di queste agevolazioni, inoltre, è bene sapere che ne hanno diritto anche i famigliari di cui il soggetto fiscale risulta fiscalmente a carico. Si viene considerati a carico, ricordiamo, in presenza di un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro o a 4 mila euro per i figli fino a 24 anni.
Acquisto auto e malattia mentale: come funziona
Proprio soffermandosi su tali agevolazioni, ricordiamo che ne hanno diritto persone non vedenti e sordi; oppure con disabilità psichica o mentale aventi diritto all’indennità di accompagnamento. Ma non solo, anche persone con gravi limitazioni della capacità di deambulazione o comunque con ridotte capacità motorie.
Queste agevolazioni vengono riconosciute anche nel caso in cui a guidare l’auto non sia la persona affetta da disabilità, a patto che il mezzo venga utilizzato a favore di quest’ultimo. Allo stesso tempo non mancano diversi dubbi in merito, con molti che ad esempio si chiedono se gli schizofrenici possano o meno guidare.
Ebbene, sempre come riportato su Informazione Oggi, alcune persone con schizofrenia possono guidare, altre invece non dovrebbero farlo. Questo in quanto non in possesso dei requisiti psichici necessari per poter garantire una guida in sicurezza. Tuttavia, è bene sottolineare, non è possibile stabilire a priori se una persona con malattie mentali possa guidare o meno.
Tale decisione, infatti, spetta alla Commissione Medica locale che deve provvedere ad accertare le condizioni del soggetto interessato. Ma non solo, si consiglia anche di ricorrere ad una valutazione dello psichiatra per stabilire l’idoneità psicofisica alla guida o meno del soggetto alle prese con una malattia mentale. In ogni caso, se titolare di Legge 104, ricordiamo, si ha diritto alle relative agevolazioni, anche se a guidare non è il soggetto disabile.