Hacker, iPhone e Mac sotto attacco: “Sfruttata una falla”

Due diversi bug rendono vulnerabili i sistemi operativi di numerosi device Apple. Disponibile un aggiornamento per difendersi dagli hacker.

 

Tutto sotto attacco: iPhone, iPad e persino i Mac. Il mirino degli hacker si allarga sensibilmente, arrivando a inquadrare tutti i dispositivi potenzialmente vulnerabili.

Hacker iPhone Mac
Foto © AdobeStock

L’allarme arriva direttamente da Apple, che riferisce di una falla nei sistemi di sicurezza che consentirebbe ai cybercriminali di bucare i server e intrufolarsi fra i dati privati degli utenti. Nelle ultime ore, la società ha rilasciato degli aggiornamenti specifici proprio per consentire ai clienti di difendersi dalle offensive hacker, dei “patch” volti a sconfiggere le vulnerabilità di cui, a quanto pare, i criminali informatici erano già a conoscenza. Apple non ha fornito grossi dettagli, spiegando come si tratti di “un report secondo cui questo problema potrebbe essere stato attivamente sfruttato” senza però precisare come sia avvenuto tale sfruttamento. Il bug, in linea generale, consente a una mano esperta di sfruttare una falla.

Nello specifico, un hacker potrebbe entrare in possesso non tanto delle credenziali di home banking o cose simili, quando del dispositivo stesso. In questo modo, avrebbe le porte aperte a qualsivoglia dato privato, nondimeno quelli legati a conti correnti bancari e simili. Tutto tramite il bug segnalato da Apple. Gli aggiornamenti sono stati resi disponibili sia per iPhone che iPad e anche per i computer Mac, visto che alcuni sistemi operativi attivi su tali dispositivi sarebbero stati oggetto degli attacchi.

Non solo iPhone: gli attacchi hacker si concentrano su questi dispositivi

Un’offensiva piuttosto massiccia, vista la popolarità dei dispositivi in questione e la vulnerabilità riscontrata di un sistema che, solitamente, è fra i più protetti. Il sito CbsNews ha indicato un elenco dei device maggiormente colpiti e per i quali sono disponibili aggiornamenti. Si tratta, nello specifico, di diversi modelli di iPad, inclusa la quinta generazione e quelle successive. Stesso discorso per i modelli di iPad Pro e iPad Air 2, oltre che per gli iPhone 6S e i computer Mac con installato il MacOS Monterey. Anche alcuni iPod, addirittura, sarebbero oggetto degli attacchi in questione. I bug, in sostanza, riguardano un vasto numero di dispositivi, tutti potenzialmente vulnerabili a meno che gli utenti non procedano celermente all’installazione degli aggiornamenti volti a scongiurare qualsiasi possibile “buco” da parte degli hacker.

Non è chiaro come sia venuta fuori la falla del sistema. Apple ha indicato esclusivamente la natura del difetto, il quale sarebbe stato scoperto da un ricercatore anonimo. Tecnicamente si tratta di una vulnerabilità del software denominata “zero-day”, quindi non nota agli sviluppatori. Anzi, secondo quanto evidenziato, si tratterebbe di due diversi bug: una riguardante il kernel, quindi “lo strato più profondo del sistema operativo”. Quello che tutti i dispositivi hanno in comune. L’altra, invece, riguarderebbe Safari, o meglio, WebKit, la tecnologia utilizzata per la creazione del browser. Secondo i ricercatori, per mettere in sicurezza i dispositivi sarebbe necessaria la versione 15.6.1 per iOS e la 12.5.1 per MacOs Monterey. Recentemente, un altro attacco hacker aveva spaventato gli utenti, soprattutto quelli italiani. In quel caso, però, si era trattato di un’offensiva su larga scala, piuttosto che mirata.

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